ROSSO ADRIATICO A MANFREDONIA E MONTE SANT’ANGELO

NEI TRAFFICI clandestini tra le due sponde dell’Adriatico, in particolare quelle slava e pugliese, si è spesso ipotizzato non tanto peregrinamente, ch

Tonfo del Manfredonia Calcio , ed ultimo posto.
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C’era una volta Siponto

NEI TRAFFICI clandestini tra le due sponde dell’Adriatico, in particolare quelle slava e pugliese, si è spesso ipotizzato non tanto peregrinamente, che potessero riguardare anche quelli riferiti ad organi umani, come hanno fatto ipotizzare taluni fatti di cronaca. Uno scenario tanto intrigante quanto oscuro, intriso di misteri impenetrabili, nel quale è ambientata una storia in cui si muovono trafficanti slavi senza scrupoli, avidi baroni della medicina, donne affascinanti, e dunque cadaveri e colpi di scena.
UN “GIALLO” insomma impostato sulla figura di un commissario di polizia, Donato Tanzarella, che cerca il bandolo di una intricatissima matassa con pazienza e raziocinio professionale. Un commissario tra il tradizionale e il moderno, riecheggiante modelli cinematografici e televisivi dai quali si discosta per una solida vena culturale che coltiva con letture di buoni libri. Teatro della complicata indagine poliziesca, è Ostuni con le sue bellezze ammiccanti, i suoi pacati e rassicuranti panorami, che acuiscono maggiormente la scabrosità efferata della vicenda narrata e la pacata dolcezza della natura.
AUTOR di “Rosso Adriatico” (Progedit) ovvero “Il delitto della lamia”, è Ettore Catalano, ovvero un esimio professore di letteratura italiana nelle Università degli studi di Bari e del Salento, con una larga produzione di volumi frutto di profondi studi della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento, con incursioni nel modo del teatro e della drammaturgia otto-novecentesca, che si è cimentato con un genere particolare nel quale profonde le sue esperienze di analista di problematiche della messinscena teatrale affidando al suo commissario, con il compito di scoprire il colpevole di omicidio, l’esigenza di misurarsi col mistero dell’anima umana.
<UN TESTO che suggerisce interessanti riflessioni su problematiche di grande attualità> ha rilevato Nunzia Quitadamo, presidente del Centro studi “Cristanziano Serricchio” che ha organizzato la presentazione di “Rosso Adriatico”, a Manfredonia e Monte Sant’Angelo, rispettivamente LUNEDI 13 (ore18) all’Auditorium di Palazzo dei Celestini; e MARTEDI 14 (ore 18) nella sala delle conferenze della Biblioteca “Ciro Angelillis”. A dialogare con l’Autore, la professoressa Rossella Palmieri, dell’Università di Foggia, e lo scrittore Paolo Cascavilla.

Michele Apollonio

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