Manfredonia, abbandono rifiuti in campagna: blitz delle Guardie Ambientali „

  Abbandono di rifiuti nei pressi stazione Candelaro a Manfredonia. E' quanto scoperto ieri mattina, domenica 7 aprile, durante controlli sul

Violenza a Monte Sant'Angelo, incendiata la moto di un dirigente
Calano del 16% i delitti nel Foggiano, 7,5 auto al giorno rubate (scorso anno 10). Picco di “codici rossi”, 629. Il prefetto: “Comunità si sta svegliando”
Mafia sul Gargano, chiesti 5 anni per ‘Musulin’: è accusato di aver favorito la latitanza di Troiano

 

Abbandono di rifiuti nei pressi stazione Candelaro a Manfredonia. E’ quanto scoperto ieri mattina, domenica 7 aprile, durante controlli sul territorio al contrasto dell’abbandono dei rifiuti, per la tutela e salvaguardia ambientale, dal nucleo operativo delle Guardie Ambientali Italiane di Manfredonia coordinate dal responsabile regionale Alessandro Manzella.

In collaborazione con il comune di Manfredonia, polizia locale e organi preposti, si è potuto risalire al presunto responsabile dell’ennesimo abbandono di rifiuti perpetrato per le campagne del Candelaro, in agro di Manfredonia. “Colui che ha commesso questo atto di inciviltà, di egoismo e di maleducazione, dovrà pagare un cospicuo verbale con l’obbligo di ripristinare la zona inquinata”, spiega Manzella. “La prima domanda che ci dobbiamo porre è: il degrado ambientalesi può evitare?

“Talvolta, se si tollerano certi gesti e certi comportamenti all’apparenza innocui, episodi di inciviltà, di egoismo, di maleducazione, e non ci si indigna e si protesta, questi atti si moltiplicano, s’ingigantiscono. Questi gesti di decadenza quotidiana, partoriscono atti di violenza, di criminalità, di sopraffazione del più debole che poi risultano molto difficili, se non impossibili da fermare. I resti dello spuntino o della bevuta abbandonati per strada, i graffiti sui muri dei palazzi appena dipinti, le scritte sulle statue, il pranzo consumato in spiaggia senza portarsi via il sacchetto della spazzatura, le sigarette gettate dalla macchina, non rispettare le strisce pedonali ecc.. Resta sconcertante la frustrazione muta di chi certi episodi incivili li subisce”.

COMMENTI

WORDPRESS: 0