Agricoltura, Coldiretti: «39mila stranieri lavorano nei campi pugliesi»

Sono 39.172 gli stranieri regolarmente occupati in agricoltura in Puglia, secondo l'analisi di Coldiretti che ha collaborato al nuovo dossier statisti

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Sono 39.172 gli stranieri regolarmente occupati in agricoltura in Puglia, secondo l’analisi di Coldiretti che ha collaborato al nuovo dossier statistico Immigrazione 2018 Idos.

«Foggia con il 5,8%, e Bari con il 2,1%, rientrano tra le 15 province italiane dove si concentra maggiormente la manodopera straniera occupata nelle campagne», rileva il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia. «Anche in Puglia – prosegue la nazionalità di gran lunga più rappresentata è quella rumena. In molte aziende agricole gli stranieri sono stabilmente occupati, tanto da essere parte integrante e imprescindibile nelle attività agricole».

«I prodotti dell’agricoltura italiana passano nelle mani dei lavoratori stranieri», aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti. «Sono 134mila gli stranieri residenti in Puglia, con una equa ripartizione tra uomini e donne – prosegue – e le province di Bari e Foggia rappresentano i principali poli attrattivi per gli stranieri regolarmente residenti che si stanno sempre più dedicando alle attività agricole e agroalimentari». «Lecce, nel dettaglio – conclude – è la provincia più ambita dalla nuova migrazione, seguita da Foggia, una grande risorsa dell’agricoltura pugliese che va valorizzata e difesa da inquietanti fenomeni malavitosi che umiliano gli uomini e il proprio lavoro».

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