NUOVA PROPRIETA' AL PORTO TURISTICO

Ha destato curiosità e soprattutto interesse e per tanti versi sorpresa, il passaggio di proprietà del porto turistico “Marina del Gargano” al Gruppo

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Ha destato curiosità e soprattutto interesse e per tanti versi sorpresa, il passaggio di proprietà del porto turistico “Marina del Gargano” al Gruppo Gelsomino, leader nel settore delle ceramiche, Premio nazionale 2005 di Confindustria ceramiche Italia <in riconoscimento della competenza, professionalità e correttezza commerciale>, ma anche affermato brand nel settore alberghiero con il Regiohotel Manfredi e della Home collection, ed ora a sorpresa questa incursione nel mondo della nautica. Una operazione finanziaria condotta con grande prudenza ma anche con determinata convinzione, ufficializzata con il rinnovo del consiglio di amministrazione del Marina del Gargano con uomini del Gruppo Gelsomino, vale a dire Saverio Belviso, presidente, Luigi D’Errico e Cristiano Trione. Per tanti versi una novità in un contesto societario alquanto travagliato e appesantito da una situazione finanziaria piuttosto critica.
<Il nostro intervento nella caotica situazione in cui era finito il porto turistico, si può dire che è stato del tutto casuale> – spiega Damiano. <Ma anche conseguenza del nostro attaccamento al territorio e, mi si lasci dire, all’amore che abbiamo per Manfredonia. Dopo l’inopinato fallimento della Mucafer, la società cooperativa tra le più belle realtà del nostro territorio, le sue quote azionarie erano state messe all’asta. Nessun imprenditore si è fatto avanti. La prospettiva era che quella straordinaria realtà portuale finisse in mani speculative così come è successo per il contratto d’area. A quel punto ci siamo chiesti cosa potevamo fare noi, imprenditori manfredoniani con solo lo 0,18% di quote, per evitare un ennesimo disastro. E’ stato quello il momento in cui abbiamo avvertito forte la responsabilità di dare il nostro contributo. Fermo restando che se ci fossero state altre avances interessate noi ci saremmo tirati indietro. Non si è fatto avanti nessuno>.
Le quote Mucafer, il 44,79% del capitale di Gespo, la società proprietaria del porto, sono state pertanto acquisite da “Finappula”, la finanziaria del Gruppo Gelsomino. Un punto fermo che ha spinto i fratelli Gelsomino a guardare oltre l’orizzonte del Marina del Gargano e che ha trovato solidale la “Moteroc” l’altro socio possessore del 34,97% del capitale sociale. A quel punto si era costituita una solida maggioranza che si è insediata al posto di quella esistente costituita da Golmar Rodit, Gianni Rotice e Rotice Antonio, finita in minoranza.
<Ci sono business fini a sé stessi e business che richiamano responsabilità sociali e umane, l’orgoglio del territorio> interviene Marco. <Abbiamo cercato – riprende – di stabilire il giusto equilibrio tra le esigenze di mercato e la volontà di recupero e di sviluppo di un bene che consideriamo del territorio, della comunità manfredoniana>.
Il porto turistico “Marina del Gargano” capace di 700 posti barca, di concezione tecnica avanzata e dotazioni logistiche-turistiche variegate, uno dei punti di forza del fin qui vagheggiato turismo nautico, volta pagina e cerca linfa per recuperare il ruolo che gli compete nel contesto della nautica nazionale.
<C’è ancora tanto da fare e lo stiamo facendo> annota Ciro. <Siamo tra quegli imprenditori con tanta fede nella convinzione che investire nel proprio territorio porta sviluppo e benessere alla comunità>.
Michele Apollonio

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