Sangue al CARA: addetto mensa colpito alla testa con bottiglia di vetro, un arresto

Nel primo pomeriggio di ieri 12 gennaio, agenti della squadra mobile di Foggia, coadiuvati dai carabinieri, hanno tratto in arresto un cittadino extr

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Nel primo pomeriggio di ieri 12 gennaio, agenti della squadra mobile di Foggia, coadiuvati dai carabinieri, hanno tratto in arresto un cittadino extracomunitario Bakary Secka, classe 1984, resosi responsabile di minacce e lesioni personali aggravate.

Alle ore 13.15 circa, gli agenti della Polizia di Stato e gli uomini dell’Arma, allertati dagli addetti alla vigilanza, si sono recati presso la mensa del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone a seguito del ferimento da parte di un cittadino extracomunitario, irregolarmente presente all’interno della struttura, ai danni di un addetto alla somministrazione dei pasti, colpito con violenza alla testa con una bottiglia di vetro.

Il ferito, con prognosi di 25 giorni, è stato condotto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cerignola per le cure necessarie. Secka, con precedenti specifici, inizialmente fuggito, è stato individuato e tratto in arresto da poliziotti e carabinieri che lo hanno sottratto al tentativo di linciaggio da parte di alcuni suoi connazionali. Trasportato presso i locali della questura, e successivamente presso il carcere di Foggia, è attualmente a disposizione della Procura della Repubblica competente.

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