Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Con queste accuse sono finiti agli arresti tre soggetti, uno giovanissimo e due uomini di età compresa
Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Con queste accuse sono finiti agli arresti tre soggetti, uno giovanissimo e due uomini di età compresa tra 35 e 40 anni. In arresto Pio Francesco Pacilli, classe 1996, figlio del noto Giuseppe Pacilli, pluripregiudicato di Monte Sant’Angelo, arrestato qualche anno fa dalla Polizia di Stato dopo un lungo periodo di latitanza, Michele Palena, classe 1995 e Libero Palumbo, classe 1977, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso. I tre sono tutti residenti a Manfredonia.Ad eseguire i fermi, gli agenti del commissariato di Manfredonia, in collaborazione con i colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Bologna.
I tre arrestati, tutti residenti nel centro sipontino, sono stati bloccati mentre erano in auto sulla SP 60 per Zapponeta, all’altezza del ponte sul torrente Candelaro. In auto custodivano un chilo di hashish.
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