risolto il fermo tecnico per pesca costiera ravvicinata

L’Osservatorio informa i pescatori di Manfredonia che la propria istanza, inoltrata al Direttore generale della pesca marittima e dell’acquacoltura d

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L’Osservatorio informa i pescatori di Manfredonia che la propria istanza, inoltrata al Direttore generale della pesca marittima e dell’acquacoltura dott. Riccardo RIGILLO in data 07 agosto 2017, che chiedeva la possibilità di applicare alla pesca costiera ravvicinata il periodo aggiuntivo continuativo come quello previsto alla pesca costiera locale e cioè per 42 giorni consecutivi dal 31 luglio al 10 settembre del corrente anno, è stata accolta positivamente.

A tal fine il Direttore Dott. Riccardo RIGILLO ha trasmesso ai vari organi competenti un dispaccio del 08/09/2017 n. 0018419 che chiarisce la corretta interpretazione dell’art. 2 comma 4 del Decreto Ministeriale n. 16769 del 26 luglio 2017 (arresto temporaneo obbligatorio).

Infatti secondo questo dispaccio all’armatore dell’unità abilitata alla pesca costiera ravvicinata che ha optato per l’interruzione temporanea per un periodo continuativo di 42 giorni, le misure tecniche successive potranno essere effettuate nelle modalità previste dall’art. 4 comma 1 lett. a) e b) del decreto; in altre parole l’armatore non deve interrompere l’attività di pesca per altri 2 giorni.

L’Osservatorio ringrazia la sensibilità che ha avuto il Direttore generale della pesca marittima e dell’acquacoltura ad accogliere la propria richiesta, e il Sig. Nunzio Stoppiello che con la propria federazione l’ha perorata a Roma”. (Manfredonia, lì 16/09/2017)

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