La baia dei contenziosi, proprietari di terreni assolti da presunti lavori abusivi

Una delle più suggestive e tipiche baie d’Italia – Baia dei Mergoli tra le 10 spiagge, censite dal New York Times, più belle al mondo -, è ubicata in

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Una delle più suggestive e tipiche baie d’Italia – Baia dei Mergoli tra le 10 spiagge, censite dal New York Times, più belle al mondo -, è ubicata in quel tratto di Gargano ormai da anni oggetto di vigorosi contenziosi giudiziari in materia edilizia, con accertamenti all’ordine del giorno e contestazioni urbanistiche per interrati e sbancamenti che ormai vedono in palese, e netta contrapposizione, gli enti accertatori e i tanti coloni che legittimamente cercano di poter edificare nei propri possedimenti.

Alcuni possidenti – che ormai da anni si erano visti risucchiare in vicende giudiziali notevolmente estenuanti oltre che estremamente complesse – sono stati assolti da svariate imputazioni, dinanzi al Tribunale di Foggia (giudice Talani), per realizzazioni di tracciati stradali, edificazione di corpi di fabbrica e sbancamenti vari.

Pierpaolo Fischetti

Duro il commento del legale di costoro, Pierpaolo Fischetti: “È impensabile che dopo gli articolati e compositi iter amministrativi volti ad ottenere le varie concessioni autorizzative nonché i pareri previsti per il nostro particolare territorio, ad essi si deve aggiungere l’interpretazione singolare di chi si voglia sostituire al nostro legislatore e forgi alla bisogna nuove individuali e insussistenti discipline che inesorabilmente al vaglio della Autorità giudiziaria penale deflagrano in rumorosi buchi nell’acqua. Il cittadino che peraltro corrisponde rilevanti oneri concessori non va vessato con tali pratiche né gravato di ulteriori spese processuali che, adesso, e soprattutto in questo caso, sapremo a chi richiedere”.

Numerosi altri contenziosi del genere sono ancora in corso, con aggravi di costi non solo per i singoli bensì per l’intera collettività, poiché essi impegnano la già affaticata macchina burocratica oltre che il sistema giudiziario il quale, sarebbe meglio, dovrebbe occuparsi di contro di reati di ragguardevole allarme sociale e di sicurezza pubblica.

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