Manfredonia, dopo sentenza Giudice tenta suicidio

Una donna di 64 anni ha tentato il suicidio ieri mattina tuffandosi nelle acque antistanti il Palazzo della Sorgente, già sede del Tribunale di Manfr

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Una donna di 64 anni ha tentato il suicidio ieri mattina tuffandosi nelle acque antistanti il Palazzo della Sorgente, già sede del Tribunale di Manfredonia (sezione distaccata), attuale sede degli uffici comunali e del Giudice di Pace. La donna, di origini albanesi, avrebbe reagito con veemenza alla lettura della sentenza da parte del Giudice, che aveva prontamente allertato una volante del Commissariato di P.S. di Manfredonia. Dopo essersi allontanata dall’ex tribunale, la donna si è diretta in mare per poi tuffarsi. Celere è stato l’intervento dell’Assistente capo Francesco Ricucci e del Vice sovrintendente Giuseppe D’errico, che si sono tuffati in acqua riportando la signora alla riva non senza difficoltà, date le resistenze.Sul posto sono intervenuti anche gli operatori del 118 di Manfredonia. La signora è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale San Camillo.

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