Rossi (Bankitalia) presenta nuova banconota da 50 euro

Chi immagina la Banca d’Italia come un grigio istituto di burocrati dovrà ricredersi: è un luogo dove regnano tecnologia e informatica e – non da ult

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Chi immagina la Banca d’Italia come un grigio istituto di burocrati dovrà ricredersi: è un luogo dove regnano tecnologia e informatica e – non da ultimo – si stampa anche il denaro. Insomma, dove centinaia di persone preparano una parte del nostro presente e del nostro futuro. Toccare con mano questa realtà è possibile, fino al 18 settembre, visitando la Fiera del Levante di Bari. La Banca d’Italia, infatti, è presente nella Campionaria barese con un proprio stand (padiglione 18, ingresso da via Verdi) e con una serie di iniziative in materia di educazione finanziaria, tutela del cliente, tecnologia e sicurezza delle banconote.

Lo spazio espositivo, interamente curato da Bankitalia, ospita una mostra multimediale che permette al visitatore, sia grande sia piccolo (c’è una area dedicata al gioco interattivo) di conoscere le caratteristiche e i presidi anticontraffazione della nuova banconota da 50 euro, in circolazione dal 4 aprile 2017, e le moderne tecniche di stampa dei biglietti in euro.
Già, la banconota da 50 euro. E’ la più diffusa (ce ne sono in giro 8 miliardi), ma anche una tra le più contraffatte. Per i falsari, però, i tempi si preannunciando duri: mentre mantiene il caratteristico colore arancione, così come le due finestre di stile rinascimentale ispirate all’architettura romana sul fronte e il ponte rinascimentale sul retro, la banconota ha nuovi sistemi di sicurezza. Al tatto risulta più consistente e sonora; toccandola si sentono dei trattini in rilievo piuttosto percepibili; nella parte frontale, troviamo il numero verde smeraldo, ovvero la cifra brillante che quando viene mossa cambia colore e diventa blu scuro, riflettendo una luce che si sposta in senso verticale.

Non solo banconote, però. Durante la Fiera sono esposti i bozzetti di banconote immaginarie ideati dagli studenti delle scuole primarie, secondarie e superiori che hanno preso parte alla terza edizione del Premio «Inventiamo una banconota». Inoltre è possibile iniziare a partecipare all’edizione 2017 del premio, dedicato al tema «Progettare il futuro: idee per un mondo che cambia». Le tre classi vincitrici, per ordine di grado, saranno premiate con 10mila euro (che andranno all’Istituto scolastico per il supporto alle attività didattiche), mentre gli studenti visiteranno il centro di produzione per le banconote in euro.
I visitatori dello stand riceveranno informazioni in materia di educazione finanziaria e guide sui più diffusi prodotti bancari quali conti correnti, mutui casa e credito al consumo. Infine, una novità molto importante. Si tratta dell’imminente apertura a Bari del Collegio dell’Arbitro Bancario Finanziario, competente per Puglia, Basilicata e Calabria. Il Collegio sarà presentato il prossimo 14 settembre alle 16, nel Centro congressi – Sala 8. E’ uno strumento molto importante che, a richiesta e dietro un contributo di appena 20 euro, può giudicare tutte le controversie tra Banca e cliente che riguardano operazioni e servizi bancari e finanziari.

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