Pugno di ferro contro il fenomeno della prostituzione in strada, a Foggia. Un imponente servizio antiprostituzione è stato svolto nella serata di ier
Pugno di ferro contro il fenomeno della prostituzione in strada, a Foggia. Un imponente servizio antiprostituzione è stato svolto nella serata di ieri nelle zone più ‘calde’ della città: dal quartiere ferrovia a via Galliani, da porta Manfredonia e via Sprecacenere alla Statale 673.
In strada, dalle 19 alle 24 di ieri, sette equipaggi delle forze dell’ordine (due della Sezione Volanti in borghese, tre del Reparto Prevenzione Crimine e due della polizia locale) che hanno passato al setaccio le aree cittadine interessate dal fenomeno.
Nel complesso, il servizio ha permesso di identificare e sanzionare (in virtù dell’apposita ordinanza comunale) 14 prostitute, tutte maggiorenni (di età compresa tra i 20 e i 25 anni) e tutte dell’Est Europa, e 6 clienti, tutti uomini di Foggia, di Lucera e di San Severo, dai 25 ai 50 anni di età, molti dei quali sposati.
Una delle ragazze è stata denunciata in quanto inottemperante al foglio di via obbligatorio, mentre un ‘cliente’ è stato sanzionato perché senza patente e sprovvisto di assicurazione obbligatoria al veicolo in uso. Il servizio – coordinato dalla questura di Foggia – intende contrastare il lucroso fenomeno della prostituzione su strada, nocivo per la circolazione stradale e per le persone che offrono e chiedono prestazioni sessuali in luogo pubblico.
“Facendo ricorso alla nuova ordinanza del sindaco di Foggia – spiega il dirigente della Sezione Volanti di Foggia, Pasquale Fratepietro – il servizio mira a colpire oltre che l’offerta anche la domanda di prestazioni sessuali (i cosiddetti clienti) nella convinzione di contrastare, in tal modo, in maniera più efficace il fenomeno”. Il servizio – assicura – non rimarrà isolato, ma verrà riproposto periodicamente.
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