Adotta il verde pubblico”

Penso che ogni singolo cittadino possa fare uno sforzo per contribuire a ciò che occorre alla città ed addirittura mettere a disposizione del bene pub

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Penso che ogni singolo cittadino possa fare uno sforzo per contribuire a ciò che occorre alla città ed addirittura mettere a disposizione del bene pubblico una parte piccola del proprio tempo, per fare sempre più bella la nostra città, ch’è nostra e non sempre dobbiamo aspettare che intervenga l’impegno dell’Amministrazione per averne cura: dal verde pubblico, alla raccolta dei rifiuti, alla segnalazione delle tante buche esistenti ed altre piccole inadeguatezze per meglio orientare gli ammnistratori.

Ogni anno a Manfredonia assistiamo alla diatriba sulla manutenzione del verde pubblico, sull’inadeguatezza o la completa assenza della pulizia degli arenili, come del resto della costa, per non parlare della raccolta riciclata “porta a porta”, che presenta diversi problemi non ancora risolti.

Ognuno di questi argomenti meriterebbe un capitolo a parte. Ma voglio parlare oggi della cura degli spazi a verde, la cui gestione è affidata dall’Amministrazione comunale all’ ASE, incaricata della manutenzione di tutti gli spazi esistenti di verde pubblico, anche se il relativo mandato sembra avere tempo limitato, ed è proprio per questo motivo che l’associazione di cui faccio parte, Manfredonia Nuova, ha lanciato la proposta “Adottiamo il verde pubblico”, cioè un accudimento del nostro verde cittadino da parte delle famiglie, di gruppi di quartiere, associazioni, commercianti, professionisti, condomini, scolaresche, insomma dell’intera cittadinanza – e perché no? – degli stessi amministratori, i quali possono adottare un’area verde, prendendosene cura in modo gratuito e a titolo di volontariato, in modo che ogni angolo della città diventi fiorito e curato, sempre, tutti i giorni, tutti i mesi dell’anno, senza aspettare che ogni volta vi sia l’intervento pubblico. Ovviamente tale forma di adozione deve essere validato con un atto ufficiale dell’Ente locale, che speriamo si esaurisca nel più breve tempo possibile, vista la grande utilità del progetto.

Stesso problema riguarda la pulizia delle spiagge. Con l’avvicinarsi della stagione balneare, tanti sono gli avventori che si recano al mare nella speranza di trovare sabbia pulita e acque limpide. Non possiamo purtroppo pretendere che le acque del mare siano sempre cristalline, ma possiamo sicuramente fare in modo che le spiagge siano pulite in tempo utile, senza che si decreti l’autorizzazione in luglio inoltrato, come successo in passato. La pulizia degli arenili è un ottimo biglietto da visita per i turisti che frequentano questa città e che vorrebbero vederla molto più pulita del passato.

Antonella Umbriano di Manfredonia Nuova
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