Renzi: Emiliano è mio nemico Il Governatore: «Sopravviverò»

Michele Emiliano è ufficialmente nel fronte anti-Renzi. È stato lo stesso premier ad inserirlo nella lista dei possibili avversari alla segreteria. E la risposta del governatore pugliese è a doppio effetto: « «Ringrazio Matteo Renzi per un’investitura che però non intendo accogliere. Io faccio il presidente della Regione Puglia solo da due mesi e ho problemi più importanti che rispondere a battute televisive. Devo poter contare sul presidente del consiglio e su tutto il governo per fare bene il mio lavoro in Puglia, unica cosa che per me oggi riveste importanza. Vorrei che questo fosse chiaro a tutti».

Il governatore pugliese aveva più volte espresso la sua ferma convinzione di volersi dedicare solo alla Regione Puglia. E lo ha ripetuto anche venerdì in un incontro pubblico a Giovinazzo. Ma le posizioni, abbastanza autonome, dal Sud al problema della scuola, hanno «oggettivamente» posto il governatore pugliese tra i papabili alla segreteria del Pd. Anche il lucano Roberto Speranza, ex capogruppo alla Camera, non ci sta: «Voglio costruire un punto di vista alternativo dentro il Pd. Per esempio per non far pagare Imu a chi ha un attico in centro è un errore. Così come non promuovere misura universale di controsto alla povertà».

Emiliano, tornando sulle affermazioni di Renzi ha detto: «Sono stato sulla black list di parecchie persone, ma sono ancora qui. Quindi cercherò di sopravvivere anche questa volta”. Cosa dirà sabato a Renzi, in occasione dell’inaugurazione della Fiera del Levante, a Bari? “Io sono il presidente della Regione – ha risposto – quindi gli dirò benvenuto in Puglia, presidente”.

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