Energas: deposito GPL sicuro ed ecocompatibile

I detrattori del deposito Gpl Energas, da realizzare nell’area industriale ID49, ricorrono spesso al termine “ecomostro” per identificarlo ovviamente

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I detrattori del deposito Gpl Energas, da realizzare nell’area industriale ID49, ricorrono spesso al termine “ecomostro” per identificarlo ovviamente in senso spregiativo e nell’intento di ingenerare nella popolazione di Manfredonia, paura e terrore.

Evidentemente, tale definizione è frutto di una presa di posizione preconcetta e dunque non corrispondente alla realtà: dal punto di vista tecnico si tratta di un impianto strategico di importanza nazionale, di avanzata concezione tecnologica, che ha superato tutte le severe analisi e i rigorosi filtri delle competenti autorità tecniche e istituzionali, demandate a valutare anche gli aspetti della sicurezza nella visione più rigorosa possibile.

Dal punto di vista paesaggistico le altezze sono contenute per ridurre drasticamente gli impatti visivi: gran parte dell’area sarà destinata a verde e la stessa fauna, oggi assente, troverà il suo habitat naturale. L’impatto è pertanto praticamente nullo.

Stupisce tanto accanimento, privo di ogni fondamento, per un impianto che va a posizionarsi, in maniera più avanzata tecnologicamente, al fianco dei tanti altri esistenti in Italia e di quelli in via di realizzazione. E’ arcinoto che gli impianti di Gpl, compreso quello di Manfredonia sito in area industriale, sono sicurissimi e collocati nella maggior parte dei casi in contesti molto più urbanizzati ( vedi depositi di Livorno, Brindisi, Napoli etc ). Non sono impianti di trasformazione ma depositi a circuito chiuso che trattano un materiale, il Gpl, non inquinante, non nocivo che fa parte del gruppo delle energie pulite. Notizie note che si possono verificare su tutte le maggiori fonti di informazione.

Il Movimento 5 stelle ha annunciato iniziative per contrastare il progetto: c’è da chiedersi come mai non esercita tanto zelo nel fare le stesse azioni nei confronti dei depositi di Livorno ove peraltro governa un sindaco di quel Movimento. I depositi di Gpl a Livorno sono due per complessivi 62.420 mc, più del deposito di Manfredonia.

Tutte le attività collegate al deposito di Gpl di Livorno sostengono l’economia del porto e assicurano grande ricchezza alla città e alla Toscana.

Perché tanto accanimento su Manfredonia ?

E’ forte il sospetto che la violenta campagna ed il procurato allarme, scatenati con accanimento contro l’insediamento di GPL, siano macchinati da grossi interessi per spostare la ricaduta economica e di sviluppo da Manfredonia a favore di altri centri non solo della Regione Puglia.

L’Azienda sta valutando l’opportunità di attivare una campagna di informazione e sensibilizzazione contro chi, in modo artefatto e immotivato, con argomentazioni false e tendenziose, sta diffondendo allarme tra la popolazione e sta scatenando una campagna denigratoria contro la realizzazione del deposito di GPL. Il nostro insediamento, invece, si inserisce in un programma di eco compatibilità sulla scia di progetti nazionali ed internazionali coerentemente con le posizioni che il Presidente americano Obama ha espresso in queste ore.

Si invita pertanto tutta la popolazione a non farsi strumentalizzare da chi, attraverso attività di terrorismo informativo, nasconde in realtà ben altre finalità, a tutto discapito dei cittadini e dell’economia di Manfredonia.
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