Manfredonia Nuova”: la preoccupazione del Vescovo e l’incontro

Se il mondo politico ed istituzionale del Golfo non ha reagito coralmente ed in maniera forte dopo l’intimidazione subita dal professore (Italo Magno

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Il match Manfredonia Calcio 1932 – Team Altamura di domenica 17 settembre, si giocherà a porte chiuse.

Se il mondo politico ed istituzionale del Golfo non ha reagito coralmente ed in maniera forte dopo l’intimidazione subita dal professore (Italo Magno,ndr), c’è chi ne condivide pienamente la preoccupazione. Non si tratta solo di altri movimenti civici, ma anche della Diocesi. Come spiega a l’Attacco il professor Michele Illiceto, responsabile dell’Ufficio diocesano per la cultura e l’educazione, Magno e alcuni dei più attivi all’interno di Manfredonia Nuova hanno incontrato ieri l’altro l’arcivescovo Michele Castoro.

“Il vescovo ha espresso la sua piena solidarietà e condanna per l’intimidazione subita, giudicata vile ed estranea ad una società basata su civiltà e democrazia. Si è detto preoccupato ed ha incoraggiato Magno a non farsi intimorire, perché legalità e cittadinanza attiva non devono arretrare davanti a questi atti”. La Diocesi guidata dall’arcivescovo Michele Castoro sta pensando ad un’iniziativa pubblica incentrata sulla legalità. Sarebbe perla città un segnale importante, specie dopo quanto avvenuto ai danni di Magno.

Stiamo organizzando per maggio un incontro di don Luigi Ciotti, presidente di Libera, con le scuole della nostra città. Sarebbe l’occasione proprio per riflettere su questi temi: legalità, cittadinanza attiva, solidarietà, amore per il territorio, rispetto dell’altro”.

Mentre degli interventi fatti nei mesi scorsi da Manfredonia Nuova, Illiceto affermò: “Seguo il movimento di Italo Magno, sia come cittadino (..) come docente e come responsabile diocesano. Mettere  al centro valori apprezzabili rende l’associazionismo protagonista, critica i partiti per la loro autoreferenzialità. Nessuno ha il diritto di impedire ad altri di esprimere il proprio pensiero o di troncare le differenze politiche, la possibilità di essere in disaccordo. La coscienza critica può essere molto utile agli stessi partiti e al potere pubblico“.

(Quotidiano L’Attacco di Foggia, 14 febbraio 2015, inoltrato dal Movimento Manfredonia Nuova)
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