Parma, uccisero il 45enne manfredoniano Antonio Leporace: condanna a 30 anni per i due assassini

Trent’anni di reclusione. La pena massima, considerato lo sconto per il rito abbreviato. E’ questa la condanna comminata dal giudice Maria Cristina S

Manfredonia ferimentoto di un uomo. Carcere per un uomo di Monte sant Angelo
LAVORAVANO IN NERO E PERCEPIVANO DISOCCUPAZIONE: SANZIONE PER SOCIETÀ DI MANFREDONIA
Movida violenta, due 19enni aggrediti e derubati. Serata da incubo a piazza Mercato: “In cinque li hanno accerchiati e picchiati”

Trent’anni di reclusione. La pena massima, considerato lo sconto per il rito abbreviato. E’ questa la condanna comminata dal giudice Maria Cristina Sarli a Luciano Scalise e Giuseppe Pallone, i due calabresi accusati di aver massacrato il 45enne di Manfredonia Antonio Leporace. La sentenza di primo grado è arrivata a un anno dal feroce omicidio, perpetrato la sera del 31 ottobre 2013 in un’area appartata sul greto del torrente Parma a Sant’Andrea di Torrile.

Il gup ha accolto in pieno le richieste del pm Lucia Russo. Ha concesso le attenuanti generiche subvalenti rispetto all’aggravante, una formula che non consente benefici sul piano della pena. La pena, senza la riduzione per il rito, sarebbe stata quella dell’ergastolo. Entrambi gli imputati oggi erano presenti in aula, accompagnati dalla polizia penitenziaria.

Fonte: repubblica.it
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0