Festa di San Pio

Per la tradizionale festa di san Pio si “entra nel vivo”: archiviata la lunga fase della novena (partita lo scorso 14 settembre) con il nunzio apost

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Per la tradizionale festa di san Pio si “entra nel vivo”: archiviata la lunga fase della novena (partita lo scorso 14 settembre) con il nunzio apostolico per l’Italia, Adriano Bernardini, arcivescovo titolare di Faleri, da domani lunedì 22 settembre è gia “tempo di veglia”. Per la notte tra lunedì e martedì, quando ricorre il 46esimo anniversario della “nascita in Cielo di san Pio”, il santo più amato dagli italiani, si attendono ventimila persone, tra fedeli e pellegrini, i quali affolleranno il sagrato della nuova chiesa.Nel dettaglio il programma prevede per domani lunedì 22 settembre il via alla liturgia dell’accoglienza per le ore 18,00 presso la chiesa all’aperto di San Pio da Pietrelcina. Presiede fr. Francesco Langi OFM Cap., guardiano del Convento di Santa Maria delle Grazie in San Giovanni Rotondo. A seguire alle ore 19,00, celebrazione dei vespri (fr. Francesco Dileo OFM Cap., rettore del Santuario di San Pio); ore 20,00 adorazione eucaristica (fr. Maurizio Placentino OFM Cap., responsabile provinciale della pastorale giovanile-vocazionale della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio); ore 21,00 santo rosario vocazionale (fr. Raffaele Della Torre OFM Cap., consigliere generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini); ore 22,30 liturgia penitenziale (mons. Michele Castoro).

Poi si entra nella festa vera e propria ovvero quella di martedì 23 settembre. Un quarto d’ora dopo la mezzanotte presso la chiesa all’aperto di San Pio la solenne concelebrazione eucaristica sarà presieduta da fr. Mauro Jöhri OFM Cap., ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. E’ il preludio alle successive concelebrazioni che si susseguiranno per tutta la giornata: Dopo la recita del santo rosario delle ore 9,30 sarà il card. George Pell, prefetto della Segreteria per l’economia della Santa Sede, già arcivescovo metropolita di Sydney in Australia, a celebrare alle ore 11,00 la santa messa. Nel pomeriggio alle ore 17,30 si continua con la solenne concelebrazione eucaristica officiata da mons. Michele Castoro, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo.

A seguire la processione con la nuova statua di san Pio da Pietrelcina per le vie della città di San Giovanni Rotondo. Questo il percorso: chiesa di San Pio da Pietrelcina, piazzale Santa Maria delle Grazie, viale Cappuccini, piazza Europa, corso Regina Margherita, piazza Padre Pio, corso Umberto I, piazza Europa, viale Cappuccini, area antistante il pronao di Casa Sollievo della Sofferenza, piazzale Santa Maria delle Grazie, chiesa all’aperto di San Pio da Pietrelcina.

Un’importante novità, che è stata introdotta quest’anno nelle liturgie più significative (la liturgia penitenziale delle ore 22,30 del 22 settembre e le celebrazioni eucaristiche di mezzanotte e delle 11,00 del 23 settembre) è stata la possibilità di prendervi parte data alle persone sorde attraverso interpreti religiosi di lingua dei segni italiana. I temi che hanno orientato le celebrazioni della novena qust’anno sono strati quelli della pastorale per il quadriennio 2013-2017 (“Redenti dalla croce di Cristo! Quanto a me non ci sia altro vanto che nella croce del Signore nostro Gesù Cristo”) e quelli relativi al programma dell’Anno liturgico 2013-2014 (“Sotto la croce si impara ad amare”). E lo saranno anche della tradizionale veglia di domani e della festa di mercoledì.
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