Società: “Futuro Clinica San Michele legato ai tetti di spesa”

Stipendi del personale e futuro della Clinica San Michele correlati alla rimodulazione dei tetti di spesa. Straordinaria assemblea stamani nella str

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Stipendi del personale e futuro della Clinica San Michele correlati alla rimodulazione dei tetti di spesa. Straordinaria assemblea stamani nella struttura di via Cozzolete a Manfredonia, tra i lavoratori ed il segretario della Sanità pubblica, FP Cgil, Pietro Frattaruolo, dopo i ritardi della società Daunia Medica per l’erogazione di alcune mensilità (“3″: giugno-luglio-agosto, come riferito dalla società, dopo l’erogazione stamani del mese di maggio 2014). I lavoratori lamentano anche il mancato percepimento delle mensilità di agosto 2010, e correlata tredicesina.

“Comprendiamo tutte le ragioni del dr. Potito Salatto (imprenditore della sanità privata, con altre strutture di proprietà in Provincia,ndr ) – dice il segretario della FP Cgil P.Frattaruolo – ma in questo modo le difficoltà della società stanno avendo ripercussioni sull’anello forse più debole della struttura: i 34 lavoratori”. Inoltre, la preannunciata modifica dei 15 posti letto di lungodegenza in geriatria (con passaggio dunque da 2 ad 1 sola branca specialistica per un totale di 35 p.l.) potrebbe comportare il taglio di 4 unità in organico. Così come emerso dall’assemblea straordinaria di stamani.

Nonostante le missive, gli incontri (uno anche alla presenza del sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi nello giugno), le rassicurazioni, la problematica degli stipendi della Casa di cura San Michele resta correlata alla definizione dei tetti di spesa. “E’ fondamentale rimodulare i tetti – dicono  dalla Daunia Medica – considerando la situazione invariata per il 2013 e il 2014. Un tetto di spesa fissato a 2.200.000 euro renderebbe problematica tanto l’erogazione delle mensilità al personale quanto la sopravvivenza dell’intera struttura. Una soluzione – continuano dalla Daunia Medica – è quella di toccare quota 2.650.000 euro, come del resto previsto dall’Asl ma bloccato dalla Regione Puglia”.

“Ieri – dice a Stato il d.g. dell’Asl/Foggia ing. A.Manfrini – ho parlato della situazione della clinica San Michele con il nuovo assessore regionale alla sanità D.Pentassuglia. La prossima settimana affronteremo una discussione per la rimodulazione dei tetti di spesa di tutte le cliniche private della Provincia di Foggia, e dunque anche di quella di Manfredonia. Come Asl Foggia avevamo fissato il tetto di spesa a 2.600.000 euro poi la Regione ha bloccato il nuovo limite fissato. Ci auguriamo un’apertura in questo senso per il futuro della struttura privata di Manfredonia”, conclude Manfrini.
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