Giuseppe Marasco nel Consiglio nazionale ecclesiastico

Con una cerimonia solenne, domenica 27 luglio ore 10,30 presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie – sito templare di Castel’Araldo di Marta (VT) a 3

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Con una cerimonia solenne, domenica 27 luglio ore 10,30 presso la Chiesa Santa Maria delle Grazie – sito templare di Castel’Araldo di Marta (VT) a 3 km. dal lago di Bolsena si è svolta la Divina Liturgia officiata da S.E. Rev.ma Mons. Ireneo Arcivescovo della Chiesa Ortodossa Italiana, con successiva Santa Messa ecerimonia d’investitura dei Cavalieri del Sacro Ordine Equestre Ecumenico Templare e di San Martino de la Tour.

Hanno preso parte alla cerimonia i membri del Consiglio Nazionale Ecclesiastico: S. E. Rev.mo Mons. Ireneo – Primate Chiesa Ortodossa Italiana;
Padre Massimo Elia – Cancelliere Chiesa Ortodossa Italiana;
ipodiacono – Mauro Barbetti – Magister Generalis Sacro Ordine Equestre Ecumenico Templare;
ipodiacono – Luca Monti – Gran Precettore S. O. E. E.T.;
ipodiacono – dott. Filippo Ortenzi -Segretario Nazionale P. G. I. e responsabile Relazioni Esterne della Chiesa Ortodossa Italiana;
ipodiacono – Enrico Perelli – Console regionale dello Stato di Rio di Janeiro (Brasile) nel Lazio per il Sud America;
dott. Comm. Federico Vannucchi – Gran Balivo Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, Rodi, Malta e San Pietroburgo;
cav. Michele Miceli – Gran Visitatore cavalieri O. S. M. T. H.;
cav. Luigi Gennaro Nappo – Gran Priore dei Cavalieri O. S. M. T. J.;
cav. Gianfranco Guerra – Gran Priore della Confraternita ad Maioram; cav. Pier Luigi Grassi – Gran Maestro dei Cavalieri di San Martin de la Tour;
l’ipodiacono – gen. Giuseppe Marasco – Gran Priore dell’ O. S. M. Cavalieri di San Camillo de Lellis – Presidente Nazionale Ente Civilis Confederazione Europea onlus, nonché Comandante Generale Corpo Nazionale Civilis – Engea, Guardie Ecologiche Ambientali.

Marasco ha dichiarato: “la vita dell’uomo è nulla se non si fonda sulla roccia della fede”, inoltre confessa che la sua “più che buona conversione è stata un incontro con il mistero, un incontro personale con Cristo”. “Non so se ho mai cercato Gesù nella mia vita. Quello di cui sono sicuro è che Lui non ha mai smesso di cercare me”.

Al termine della Divina Liturgia si è provveduto alla canonizzazione del Gran Maestro dell’Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e del Tempio di Gerusalemme (Templari) Jacques de Molay, morto sul rogo nell’Isola degli Ebrei a Parigi il 18 marzo 1314 per ordine del re di Francia proclamato Santo e Martire della Fede nonché Santo Protettore della Chiesa Ortodossa Italiana.
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