Un frantoio abusivo

Militari della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Manfredonia hanno sequestrato a San Giovanni Rotondo un frantoio oleario abusivo p

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Militari della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Manfredonia hanno sequestrato a San Giovanni Rotondo un frantoio oleario abusivo per l’assenza dei requisiti igienico-sanitari e per inquinamento ambientale. Denunciato il proprietario della struttura. Il sequestro è conseguenza di un controllo compiuto nei giorni scorsi dai finanzieri in un immobile che di fatto era utilizzato per la lavorazione delle olive ma, in realtà, era accatastato in categoria C/6, ovvero box o posti auto pertinenziali, ed era privo di qualsiasi autorizzazione all’uso come frantoio. Durante il controllo, i finanzieri hanno constatato che i processi di lavorazione e il mantenimento della materia prima avvenivano in violazione alle vigenti normative in materia ambientale e sanitaria. Le acque di vegetazione, pari a circa 10 metri cubi, venivano infatti accumulate in una vasca sotterranea e poi convogliate in un camion cisterna in sosta su una strada adiacente, senza alcuna autorizzazione. Lo stoccaggio della sansa da molitura, pari a circa 90 metri cubi, avveniva in un locale con precarie condizioni igienico-sanitarie, angusto e privo di areazione e senza vasche di raccolta per il percolato, con la fuoriuscita sul manto stradale. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici dell’Azienda sanitaria locale.
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