FASHION/ABLE, uno sguardo oltre”, evento conclusivo

Tutto pronto per l’evento di domani “FASHION/ABLE, uno sguardo oltre”, l’evento che conclude un percorso artistico e di integrazione cominciato all’in

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Tutto pronto per l’evento di domani “FASHION/ABLE, uno sguardo oltre”, l’evento che conclude un percorso artistico e di integrazione cominciato all’inizio del 2013.

Uno sguardo oltre il pregiudizio e l’indifferenza per far risaltare tutta la femminilità di cinque meravigliose ragazze. Uno sguardo che attraversa tutte le difficoltà, le limitazioni che la condizione di disabile impone nella nostra società per approdare ad una gioiosa celebrazione della vitalità di ognuna di queste giovani donne. Uno sguardo che attraverso l’arte, attraverso la fotografia, la moda, il cinema e la musica vuole esprimere il desiderio di libertà. Libere di volare con la fantasia, come suggeriscono le parole della colonna sonora di questo progetto, libere di volersi sentire riconosciute, rispettate ed amate, libere di essere normali e nello stesso tempo speciali.

Il progetto è stato promosso dalla coop. Pandemia che gestisce il LUC Laboratorio Urbano Culturale “Peppino Impastato” di Manfredonia ed ideato da Fidelia Clemente.

Il progetto ha previsto un concorso fotografico finalizzato alla realizzazione di uno shooting di moda dedicato alla bellezza delle donne disabili e la produzione di una mostra delle opere fotografiche.

Il fotografo toscano Claudio Braccini ha vinto il concorso bandito nel gennaio 2013 ed ha realizzato gli scatti il 30 e 31 aprile, protagoniste cinque giovani ragazze disabili, sullo sfondo dei più suggestivi scorci del Gargano.

Fashion-able è il fascino, la bellezza e la sensibilità ritrovati negli occhi di Fidelia, la prima volta che ha parlato del progetto e nelle altre quattro ragazze disabili che hanno voluto mettersi in gioco, prestando la propria immagine al gioco della moda, per sottolineare la femminilità, l’eleganza, lo stile, spesso rimasto inespresso, che le caratterizza.

Essere protagoniste, senza nascondere le piccole vanità di ognuna, sentirsi bellissime, anche se bellissime si è già nella vita di tutti i giorni. Bellissime anche senza trucco, senza orpelli, senza meravigliose location, bellissime per la propria forza, il proprio coraggio e la propria intelligenza. Bellissime con tutte le debolezze, le potenzialità e le abilità di donne complete. Abili nei rapporti umani, nel lavoro, nella creatività, nell’arte ed anche nella moda.

L’evento del 29 giugno prevede il vernissage della mostra fotografica, la proiezione in anteprima del backstage realizzato da Pandemia, la mostra degli abiti indossati dalle ragazze durante lo shooting a cura di Lucy Sposa Atelier e l’esibizione live della colonna sonora originale, realizzata interamente dai giovani collaboratori del LUC.

Una piccola anteprima del backstage: http://youtu.be/pAw3oKO42x4

Le ragazze che hanno aderito al progetto, modelle del servizio fotografico sono Fidelia Clemente, Antonietta Quitadamo, Gilda Frattarolo, Mariagrazia Ciociola e Nadia D’Anzeris.

Saranno presenti le ragazze ritratte nelle foto, il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, l’assessore alla Solidarietà, cultura e politiche giovanili Paolo Cascavilla ed i collaboratori che, gratuitamente, hanno messo a disposizione il proprio tempo ed il proprio lavoro per la realizzazione del progetto.

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