«Il corpo di san Pio presto esposto ai fedeli»

Una notizia clamorosa in concomitanza con il terzo anniversario (cadeva ieri) della traslazione del corpo di san Pio nella nuova cripta (19 aprile 201

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Una notizia clamorosa in concomitanza con il terzo anniversario (cadeva ieri) della traslazione del corpo di san Pio nella nuova cripta (19 aprile 2010) potrebbe arrivare dal convento cappuccino di San Giovanni Rotondo. E far contenti i milioni di fedeli del frate stigmatizzato sparsi in tutto il mondo. L’arcivescovo Michele Castoro ed i frati cappuccini di San Giovanni Rotondo stanno valutando la eventualità di avviare un nuovo periodo di ostensione del corpo di san Pio. Una operazione che potrebbe finanche vedere la luce a breve. Addirittura si parla del 1° giugno. 

A San Giovanni Rotondo la notizia è avvolta da un comprensibile riserbo. Ma è vera. Quando a breve saranno sciolte le riserve e la notizia sarà resa ufficiale, si comprenderanno meglio i reali motivi di questa clamorosa operazione. Per il momento fioccano però diverse indiscrezioni. Esse parlano di arcivescovo e frati alle prese con lo studio di questa eventualità allo scopo di «accontentare» la incessante – e per tanti versi – pressante spinta di fedeli e gruppi di preghiera del mondo. Quest’ultimi desiderosi – ed il corposo numero di richieste fatte giungere in questi ultimi tempi in convento in tal senso lo sta a dimostrare – di (ri)pregare dinanzi al corpo visibile del frate con le stimmate. Come è stato già possibile del resto dal 24 aprile 2008 al 23 settembre 2009. 

In quell’arco temporale di diciassette mesi si registrò una affluenza record sulla cittadina garganica di dieci milioni di pellegrini. Tutti accorsi, a 40 anni dalla morte di Padre Pio, a venerare le sue spoglie visibili. Le spoglie del santo più amato dagli italiani, come ha certificato qualche tempo fa un sondaggio del settimanale Famiglia Cristiana. Ma potrebbe esserci sotto dell’altro. Sull’operazione ci sarebbe anche l’ok della Santa Sede. Che avrebbe dato il via libera all’operazione «ostensione bis», che i fedeli sperano sia invece «per sempre». 

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