Inquinamento marino, sanzionata società gestione depuratori

Continua senza sosta, anche in materia ambientale, l’attività di vigilanza svolta dagli uomini della Capitaneria di Porto di Manfredonia impegnati su

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Continua senza sosta, anche in materia ambientale, l’attività di vigilanza svolta dagli uomini della Capitaneria di Porto di Manfredonia impegnati su più fronti su tutta la provincia di Foggia. In questi giorni, infatti, i militari del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Costiera, a seguito di controlli effettuati di concerto con l’A.R.P.A. Puglia – sede di Foggia presso i depuratori di 3 Comuni della provincia (4 i depuratori interessati: Foggia, Borgo Incoronata, Ascoli Satriano 1, Ascoli Satriano 2) , si sono accorti che gli stessi erano privi di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche e di reti fognarie che, come prevede la vigente normativa, viene rilasciata dalla Regione – Settore Ambiente, a seguito di istanza presentata dai Comuni interessati e previa verifica sui limiti di emissione degli stessi.

Constatata tale mancanza i militari operanti hanno proceduto ad elevare n° 4 (quattro) processi verbali di contestazione nei confronti dell’unica Società di gestione dei depuratori (Pura Depurazione Aqp) testè menzionati nonchè dei legali rappresentanti dei rispettivi Comuni che, quindi, saranno costretti a pagare una sanzione amministrativa che va da un minimo di € 6.000,00 ad un massimo di € 60.000,00. Inoltre, durante un controllo effettuato presso un’azienda privata, autorizzata allo scarico di acque reflue derivanti dal ciclo di lavorazione, è emerso che dalle analisi prodotte è stata riscontrata la presenza, oltre i limiti consentiti dalla legge, di Cloruri e Solfati i quali, tramite la rete fognaria, finivano direttamente in mare. Anche nei confronti di detta ditta il personale della guardia costiera sipontina ha proceduto ad elevare una sanzione amministrativa che va da € 3.000,00 a € 30.000,00.

“Le attività di repressione in materia di tutela dell’ambiente marino, poste in essere dalla Capitaneria di porto di Manfredonia , continuerà con maggiore incisività, anche in previsione della prossima stagione estiva, atteso che la salubrità delle acque e la tutela dei cittadini da qualsivoglia forma di inquinamento rappresentano beni da preservare a qualunque costo”.


Redazione

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