Quota sociale per soccorritori e autisti 118: proteste

Quota  sociale collaboratori 118: proteste autisti e soccorritori. Da fonti attendibili, il presidente dell’Associazione Misericordia di Lucera avrebb

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Quota  sociale collaboratori 118: proteste autisti e soccorritori. Da fonti attendibili, il presidente dell’Associazione Misericordia di Lucera avrebbe chiesto una quota sociale pari a 100 euro annui agli autisti e ai soccorritori di tutte le sedi del 118 gestite nel territorio dalla citata associazione. “Già agli autisti sono stati tolti 10 mesi circa di retribuzioni notturne e festive, adesso abbiamo anche l’obblihgo di pagare a quota sociale annua, non comprendiamo il motivo per il quale gli infermieri sono stati esclusi dal pagamento. Infermieri assunti nelle strutture Asl, con soccorritori al contrario disoccupati e che prendono circa 20 euro a turno, ora la quota sociale annua di 100″.

Come detto, il servizio 118 a Manfredonia è gestito da anni dall’associazione Misericordia di Lucera, circa una decina gli autisti in servizio – assunti presso l’associazione – una decina anche i soccorritori – volontari, retribuiti mediante rimborsi, una decina anche gli infermieri, come detto dalle fonti, “assunti presso le Asl di competenza. L’associazione Misericordia, oltre che in diversi centri della Capitanata, gestisce il servizio del 118 anche nella vicina Mattinata (esclusa di recente la Paser, che si era momentaneamente aggiudicata il servizio). A Monte Sant’Angelo il servizio del 118 è gestito da Sanitaservice. “Per il futuro – dicono dei soccorritori e autisti a Stato – confidiamo in una internalizzazione del servizio; non dimentichiamo che ci avevano promesso la seconda postazione 118 a Manfredonia, stiamo ancora aspettando

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