Manfredonia Calcio: amara e deprimente sconfitta a Galatina

Se il 2013 del Manfredonia inizia con una sconfitta, non c’è proprio da stare allegri. Se poi la sconfitta matura dopo essere stati, seppure per pochi

Mare di Puglia: il Gargano è una lunga interminabile spiaggia
Manfredonia, il 1 settembre la Festa del Pescatore
Acquedotto Pugliese, al via i lavori di sostituzione della rete fognaria a Manfredonia

Se il 2013 del Manfredonia inizia con una sconfitta, non c’è proprio da stare allegri. Se poi la sconfitta matura dopo essere stati, seppure per pochi minuti in vantaggio, il piatto amaro è servito ed è deprimente la maniera in cui viene consumato.

Alla volta di Galatina si era partiti con tantissima ambizione, con il desiderio di dare slancio ad una classifica che, forse, permette ancora di fare qualche calcolo. Ma, se poi si viene a sapere che il Manfredonia gioca, possiede palla, costruisce azioni da gol, tutte malamente sciupate e il Galatina, ovvero la Pro Italia, con sole tre stoccate verso la porta sipontina vince e abbatte la inedita e qualitativamente superiore formazione di Franco Cinque, il piatto è ancora più piangente.

“Un Manfredonia che – a detta del cronista locale – gioca e costruisce tanto, con ai 16 metri finali marcatori del calibro di Carminati, Trotta e Di Pinto, con una formazione che sulla carta, compresi i nuovi innesti, dovrebbe fare un solo boccone della mediocre compagine locale e che si smarca dalle sue potenzialità, che manifesta vistose lacune in fase di conclusione a rete e soprattutto in fase difensiva, è un Manfredonia che difficilmente, se non cambia direzione in maniera decisa e costante, potrà raggiungere l’obiettivo delle prime tre posizioni”.

Ma qui (n.d.r.), per come si è messa adesso la classifica occorre vedere se davvero si è capaci di raggiungere i play off! Forse, però, è il caso di accennare alla cronaca di questa partita, che nei minuti iniziali vede prima Di Pinto e poi Lupoli sugli specchi. Entrambi non riescono a sfruttare al massimo le chiare occasioni da gol. Occasione che non sfugge a Cresta il quale al 9° porta in vantaggio i padroni di casa. Già sotto di un gol, e non sono passati neppure i minuti per studiare la partita, il Manfredonia è costretto a rimboccarsi le maniche prendendo alto il campo e permettendo a Trotta, al 12° di involarsi in direzione avversaria, ma la puntata dell’esterno biancoceleste viene scorbuticamente frenata da Parlangeli che, senza tanti complimenti, commette fallo da ultimo uomo ma viene graziato dal Direttore di gara sul lungo linea occupato dall’assistente Bruni (vi dice qualcosa questo nome?).

Al 16° il Manfredonia giunge al pari, ottiene una punizione e dal limite si occupa di calciare Papagno. La palla sembra preda del portiere di casa, Iurlo, ma non viene controllata, sfugge e conclude la sua corsa oltre la linea di porta. Con il meritato pareggio il Manfredonia si impossessa del campo, giostra con buone iniziative e con una manovra a tratti spumeggiante.

Al 37° si riporta in avanti Trotta che effettua una giocata dal limite, con palla diretta allo specchio: è bravo Iurlo a deviare con i piedi, poi al 45° la più nitida delle occasioni capita a Moro Soldera il quale, dopo aver anticipato Patruno si dirige in velocità verso la porta avversaria ma, a tu per tu con l’estremo galatinese, calcia male permettendo la respinta del portiere.

La seconda frazione inizia così come si era concluso il primo tempo, con Moro che ci prova dalla distanza: la palla è alta. Guadagna spazio in avanti la formazione sipontina, baricentro avanzato e Trotta al 9° effettua un tiro dall’angolo. Palla a spiovere, in anticipo su tutti è Simone, di testa, a siglare il vantaggio del Manfredonia.

La partita si fa vivace e bella e si gioca sempre con estrema correttezza. Al 10° si fa vedere Marino (biancoceleste pentito) che conclude, con Leo che devia in angolo. All’11° è Carminati ad avere la possibilità di arrotondare. Calcia al volo e la palla imprecisa, è proprio il caso di dirlo, prende il volo. Dopo questa occasione del brasiliano il Manfredonia, che sembrava padrone assoluto della partita subisce una sorta di involuzione, tant’è che al 13° a Giorgetti, da posizione decentrata viene data la possibilità di calciare. La palla assume una traiettoria che conclude il suo afflato alle spalle del giovane Leo, all’incrocio. E’ di nuovo pareggio.

Si attenderebbe ora la reazione del Manfredonia ma l’appello è senza risposta tant’è che al 23° la difesa sipontina è completamente imbambolata dall’ispirato attaccante della Pro Italia autore del pari. Giorgetti, sempre lui, con azione travolgente ed irresistibile riesce, da solo, a scartare due avversari, poi dribbla anche il portiere sipontino e, tra l’esultanza generale, segna il gol che vale tre punti. Non basta un tiro di Moro da azione favorevole.

Non basta il contemporaneo ingresso in campo di Rinaldi e Totaro e il successivo di Stoppiello. Non bastano neppure i 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro. Il Manfredonia non ce la fa e i suoi giocatori a testa bassa escono dal campo piegati da una sconfitta davvero deprimente.

LE FORMAZIONI

GALATINA: Iurlo, Parlangeli, Previderio, Deffo, De Toma, De Razza, Bonatesta, Patruno, Cresta (30°st Tundo), Marino Giorgetti. A disposizione: Donatelli, Vadacca, Palano, De Ronzi, Marra, Corallo.  All. Inglese

MANFREDONIA: Leo, Corbo (32° st. Rinaldi), Papagno, Vairo (42° st Stoppiello), D’Arienzo, Simone, Lupoli (32° st. Totaro), Moro, Di Pinto, Trotta, Carminati.  A disposizione: De Tullio, Granatiero, Di Candia, Scarano.  All. Cinque.

ARBITRO: Dell’Olio di Molfetta.
RETI: 9’pt  Cresta; 16’pt Papagno; 9’st Simone; 16’ e 23’ st Giorgetti.
NOTE: Giornata fredda. Spettatori: circa 250, di cui una trentina provenienti da Manfredonia. Ammoniti: Parlangeli e Tundo del Galatina. Recuperi: pt 1; st 5.

ECCELLENZA 2012/13
16ª GIORNATA (1ª di RITORNO)
(domenica 06/01/2013 ore 14.30)

Q.U.Bari – Tricase 6-2
4 Bozzi (Q), Dentamaro (Q), Casalino (Q), Striano (T), Pizza (T)

Racale – Vieste 1-2
18′pt e 44′st R.Augelli (V), 17′st Ferrari (R)

Gallipoli – Cerignola 2-1
2′pt Presicce (G), 28′pt Colangione (C), 30′st Negro (G)

Manduria – Copertino 1-1
35′pt Morello (M), 50′st Alessandrì (C)

Galatina – Manfredonia 3-2
9′pt Cresta (G), 16′pt Papagno (M), 9′st Simone (M), 16′st e 23′st Giorgetti (G)

Libertas – Polimnia 1-1
1′pt Giuliani (L), 12′st Turitto (P)

Corato – San Severo 1-3
41′pt Galetti (SS), 43′pt Ianniciello (SS), 36′st Fittipaldi (C), 49′st Ancona (SS)

Mola – Terlizzi 0-1
48′st Laviano

CLASSIFICA
Libertas 34
San Severo 31
Cerignola 29
Terlizzi 29
Gallipoli 27
Copertino 25
Vieste 24
Manfredonia 23
Q.U.Bari 23
Mola 21
Galatina 20
Polimnia 17
Corato 15
Tricase 13
Manduria 11
Racale 7

PROSSIMO TURNO – 17ª GIORNATA (2ª di RITORNO)
(domenica 13/01/2013 ore 14.30)

Manfredonia – Corato (ore 18)
Copertino – Mola
Terlizzi – Gallipoli
San Severo – Libertas
Polimnia – Manduria
Tricase – Galatina
Vieste – Q.U.Bari
Cerignola – Racale

COMMENTI

WORDPRESS: 0