Parte il nuovo servizio di assistenza domiciliare

Il servizio Sad-Adi, “effettuato da personale qualificato”, potrà assistere circa 100 – 110 persone dei quattro Comuni del Piano Sociale di Zona. Tutt

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Il servizio Sad-Adi, “effettuato da personale qualificato”, potrà assistere circa 100 – 110 persone dei quattro Comuni del Piano Sociale di Zona. Tutti coloro che lavoravano nell’Adi, 29 persone, sono state assorbite nel nuovo progetto.

Termina a metà novembre il servizio Adi (Assistenza domiciliare integrata) e parte il nuovo servizio Sad Adi, Servizio di Assistenza Domiciliare per le persone non autosufficienti e prive di una rete familiare efficace. Il servizio già attivo separatamente (Sad e Adi) riparte ora con percorso unico per coloro che hanno bisogno di assistenza domiciliare e per quanti chiedono di integrare anche interventi di natura sanitaria.

E’ stata formata una graduatoria con le domande giunte finora, ma per i casi urgenti sarà sempre possibile accedere al servizio. Il nuovo servizio potrà assistere circa 100 -110 persone residenti nei quattro Comuni dell’Ambito Territoriale del Piano Sociale di Zona.

Il numero elevato di richieste ha reso necessario, attraverso una diversa rimodulazione del monte ore settimanale e mensile, l’aumento delle ore disponibili e questo ha consentito di assorbire tutti coloro che già lavoravano nell’Adi e nel precedente progetto di assistenza domiciliare. In tutto 29 persone.

Il servizio è gratuito per gli utenti che hanno un indicatore ISEE fino a 7.500 Euro, oltre tale somma vi è una compartecipazione molto graduale. “Una compartecipazione necessaria. – ha detto l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Manfredonia, Paolo Cascavilla – Tutti devono comprendere che il servizio è effettuato da personale qualificato e che la cooperativa affidataria dell’appalto stipula regolari contratti di lavoro, in base ai quali paga i contributi e le varie ritenute previdenziali previste dal Contratto collettivo di lavoro”.

L’ammissione al servizio di assistenza domiciliare riguarda le prestazioni socioassistenziali seguenti: cura della persona (igiene personale, aiuto nella mobilità, prestazioni igienico-sanitarie…); aiuto domestico (pulizia della casa, preparazione dei pasti…); supporto alla vita di relazione. Si ricorda che ai fini della graduatoria sono importanti alcuni requisiti: invalidità del richiedente, il reddito, la rete familiare e sociale, la presenza nel nucleo di disabili e/o minori.


Redazione

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