Consiglio comunale, passano 17 accapi, rinvio per aliquote Imu

17 su 19 gli accapi approvati ieri nella seduta di Consiglio Comunale. I punti all’ordine del giorno sono stati preceduti da importanti dichiarazioni

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17 su 19 gli accapi approvati ieri nella seduta di Consiglio Comunale. I punti all’ordine del giorno sono stati preceduti da importanti dichiarazioni del sindaco dopo gli interventi tra l’altro dei consiglieri Stefano Pecorella, Lorenzo Troiano, Matteo Ognissanti (su personale e assunzioni Gestione Tributi), Giovanni Ognissanti e Peppino Guidone.

Dopo le interrogazioni si è approvato il Regolamento per l’applicazione dell’IMU (scadenza 31.10.2012, ma nei termini con convocazione Consiglio a novembre,ndr). Regolamento che si compone di 22 articoli con il fine di “assicurare la gestione dell’IMU secondo criteri di economicità, funzionalità e trasparenza. L’accapo successivo (fondamentale,ndr) riguardante la determinazione delle aliquote IMU (al momento: invariata su prima casa, più 3% sugli altri immobili, cancellazioni agevolazioni previste, ndr) è stato invece rinviato in attesa delle nuove direttive annunciate dal Governo Monti“. In verità i consiglieri hanno preso ulteriore tempo prima delle modifiche definitive, importanti in considerazione dei costi che dovrebbero gravare sulla comunità e sulle attività commerciali.

Votata favorevolmente anche l’adesione del Comune di Manfredonia alla campagna “Enti locali per Senzatomica”, campagna che si pone lo scopo di risvegliare la coscienza collettiva sui pericoli connessi all’utilizzo delle armi nucleari e raggiungere l’obiettivo della loro messa al bando.

Il Consiglio Comunale su proposta del Sindaco, Angelo Riccardi, ha approvato inoltre le integrazioni e le modifiche al diritto di superficie concesso all’Arcidiocesi di Manfredonia per la costruzione di un complesso parrocchiale dedicato a San Pio da Pietrelcina. Si tratta di un suolo di circa cinque mila metri quadrati, sito nel comparto CA4. La stessa Arcidiocesi ha l’obbligo di presentare i progetti relativi all’edificio adibito al culto, alla casa canonica e ai fabbricati adibiti ad uffici, oltre che a tutte le attività e servizi.

Approvato il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) nel quale sono definite le linee guida per le politiche energetiche che la nostra città intende adottare al fine di perseguire gli obiettivi del Patto dei Sindaci, predisposto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Esso prevede che le città si impegnino ad andare oltre gli obiettivi fissati dalla UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 oltre il 20% attraverso l’attuazione di un Piano di Azione per l’Energia sostenibile. Il PAES del Comune di Manfredonia tiene conto dei risultati del “Baseline Emission Inventory” che costituisce la fotografia della situazione energetica comunale rispetto all’anno di riferimento adottato, vale a dire il 2010. L’orizzonte temporale del 2020 fissato dal Piano, sarà monitorato negli effetti con scadenze biennali per consentire in futuro eventuali aggiornamenti e potenziamenti.

Nel corso della seduta sono state anche approvate le linee di indirizzo per la convenzione che legherà per ulteriori tre anni il Comune alla “ASP SMAR” (recente in ogni modo la proroga del servizio). Azienda Pubblica per Servizi alla Persona che si occupa della Comunità Familiare e del Centro Socio Educativo Diurno, la prima è una struttura rivolta ai minori per i quali non è praticabile l’affido e la seconda è rivolta alla medesima fascia d’età per la prevenzione ed il recupero attraverso la realizzazione di un programma di attività e servizi socio- educativi, culturali, ricreativi e sportivi; nonché della Casa di Riposo “Anna Rizzi” che ospita, temporaneamente o permanentemente, anziani autosufficienti che scelgono di avere servizi collettivi anziché gestire in maniera autonoma la propria vita ed anziani che hanno dei limitati condizionamenti di natura economica o sociale nel condurre una vita autonoma.

Approvato altresì il Regolamento del Sistema di Videosorveglianza per l’Accesso nelle Zone a Traffico Limitato. La videosorveglianza attuata attraverso appositi apparati istallati lungo le strade interessate, ha quale finalità la tutela del patrimonio e il controllo del traffico secondo le norme previste. Attraverso l’acquisizione dei dati e delle immagini rilevati dalle apparecchiature predisposte, la Pubblica Amministrazione potrà svolgere una efficace azione di prevenzione e repressione dei reati connessi alla tutela del patrimonio e del controllo del traffico.

Accerterà nello specifico l’accesso dei veicoli non autorizzati nelle Zone a Traffico Limitato e consentirà, inoltre, la razionalizzazione dei compiti affidati alla Polizia Municipale. Il Consiglio Comunale è terminato con la proposta, accolta, del Sindaco Riccardi di aggiornare la seduta al 21 novembre prossimo.



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