Bitrel, Godelli risponde ad interrogazione Gatta

L’assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli, ha risposto come di seguito all’interrogazione del Consigliere Gatta in merito alla Bitrel – borsa internazionale del turismo religioso:
In riferimento alla interrogazione rivoltami dal Consigliere Regionale Gatta a proposito della Bitrel (Borsa del Turismo religioso, dei pellegrinaggi e dei Cammini) che sta per tenersi a Foggia, devo precisare che:
la Bitrel non data dal 2009, come erroneamente afferma il consigliere Gatta; la Borsa è infatti solo alla sua terza edizione, ma ha raccolto la più grande soddisfazione degli Enti istituzionali della Provincia di Foggia e soprattutto dei buyers, che provengono dall’Italia, da molti Paesi europei e dell’America Latina, e che quest’anno saranno 45; saranno inoltre presenti numerose autorità istituzionali e religiose provenienti anche dall’estero;
la partecipazione degli operatori alla Bitrel è gratuita. Bitrel è una vera e propria “borsa” e quindi si sostanzia in attività volte all’incontro tra domanda ed offerta nella forma di workshop, incontri B2B e affini;
l’investimento da parte della Regione è inteso a promuovere un segmento di mercato considerato strategico quale quello del turismo religioso, nonchè a sostenere le attività di valorizzazione del tessuto culturale e produttivo della provincia di Foggia, territorio che in passato ha spesso lamentato disattenzioni da parte degli organi regionali.
La Bitrel si inserisce armonicamente nelle finalità regionali che trovano riscontro negli atti di programmazione dei fondi comunitari nonchè nelle scelte di politica regionale volte a valorizzare i territori interni attraversati da itinerari di fede (si pensi alla scelta di destinare più di tre milioni di euro di finanziamenti statali per il progetto di eccellenza “Monti Dauni”);
si presume che il consigliere Gatta, quando parla di “soldi versati dagli operatori”, voglia riferirsi non alla Bitrel ma all’acquisto degli spazi fieristici per la parte espositiva, spazi gestiti dalla Fiera di Foggia e non dalla Regione, spazi che sono inevitabilmente a pagamento, non solo per gli operatori ma anche per gli Enti pubblici: è impensabile infatti che la Fiera possa concedere ovvero “regalare” i propri spazi a titolo gratuito…;
l’attuazione della Bitrel è affidata all’agenzia per il marketing territoriale della Provincia di Foggia, “Promodaunia”, soggetto interamente partecipato da Soggetti Pubblici, nonchè soggetto titolare del marchio “Bitrel”, attraverso il quale l’Amministrazione Provinciale di Foggia e la Camera di Commercio di Foggia hanno inteso avviare un processo di condivisione con i Comuni maggiormente interessati dai flussi devozionali per realizzare un processo virtuoso di aggregazione dell’offerta e di confronto con la domanda internazionale;
gli interlocutori diretti dalla Regione per l’attuazione della Bitrel, a noi proposta e presentata dalla Amministrazione Provinciale di Foggia, sono: l’Agenzia regionale Pugliapromozione (tramite apposita convenzione che comprende la partecipazione a BITREL e, nell’ambito della stessa, alla parte espositiva Vie Sacre del Sud, in esecuzione di quanto stabilito dal Piano regionale di promozione turistica triennale ed annuale approvato con DGR n. 721/2011); e il soggetto attuatore privato che per la Regione si occupa di ospitalità ed educational tour (individuato tramite procedure ad evidenza pubblica per la realizzazione dell’educational in favore dei Buyers italiani ed esteri);
quanto alla edizione 2011 di BITREL, proposta anch’essa dalla Provincia di Foggia e attuata da Promodaunia, la partecipazione della Regione Puglia è consistita nell’acquisizione degli spazi espositivi e degli allestimenti in fiera (tramite il proprio soggetto attuatore, anch’esso al tempo individuato con procedure di evidenza), nonchè nel supporto alla attuazione di iniziative di comunicazione realizzate direttamente dalla Provincia di Foggia; altre spese di natura diversa sono state invece sostenute esclusivamente da Promodaunia e nulla hanno avuto a che fare con la Regione, nè alla Regione vanno in nessun modo rendicontate.
Per il futuro l’Assessorato regionale al Turismo intende proseguire nell’azione di valorizzazione dei territori della Daunia e nella promozione del segmento religioso con tutti gli strumenti che di anno in anno saranno individuati dal Piano turistico regionale in sintonia con il Piano Strategico nazionale, monitorando per ogni azione il rapporto costi/benefici e il ritorno in termini di immagine, di promozione e di comunicazione, sui mercati turistici nazionali e internazionali.

comunicato stampa
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