“Vivi il mare"

Prima edizione della rassegna di prodotti ittici locali che sarà realizzata grazie alla deroga, richiesta ed ottenuta dal Sindaco Riccardi per due imb

Carlo Acutis, studente morto a 15 anni, sarà santo: ‘riconosciuto il miracolo della guarigione di una giovane’
E’ morta Nicoletta Orsomando, la storica annunciatrice Rai aveva 92 anni
CONFERMATO IL SUCCESSO PER LA GIORDANI DI MANFREDONIA

Prima edizione della rassegna di prodotti ittici locali che sarà realizzata grazie alla deroga, richiesta ed ottenuta dal Sindaco Riccardi per due imbarcazioni sipontine, sul fermo pesca. “Un evento caratterizzante che si propone come vetrina del nostro territorio”, dice l’Assessore Angelillis.
Ora c’è anche l’assenso del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali: il 18 agosto ed il 19 agosto prossimo si svolgerà a Manfredonia la prima edizione del “Vivi il mare” – Città di Manfredonia – , un momento durante il quale sarà possibile degustare i rinomati ed appetiti, è proprio il caso di dirlo, prodotti ittici del nostro Golfo.
L’incertezza sulla eventuale realizzazione della manifestazione non era certo derivata dal volere dell’Amministrazione Comunale o dalla mancanza di richieste in merito alla proposta di una serata che potesse offrire oltre che risvolti prettamente alimentari anche implicazioni dirette di natura turistica e culturale. Il problema era invece costituito dall’impossibilità dei nostri pescherecci di uscire in mare per garantire pesce fresco sui banchi piuttosto che prodotti congelati di provenienza, tra l’altro, non nostra. E’ questa la ragione per cui il Ministero competente ha ricevuto, nei giorni scorsi, una missiva con la quale si è formalmente chiesta una deroga al fermo pesca temporaneo obbligatorio per le navi autorizzate con il sistema strascico/volante iscritte nel Compartimento Marittimo di propria competenza.
Il Sindaco, Angelo Riccardi, ha così richiesto l’autorizzazione ad effettuare, nella giornata di giovedì 16 agosto ed in quella di venerdì 17 agosto 2012, l’uscita in mare di due imbarcazioni da pesca “al fine di pescare prodotti ittici destinati alla manifestazione dove verranno offerti ai cittadini ed ai turisti per far conoscere i prodotti tipici del mare”. Autorizzazione che la Direzione Generale ha valutato e concesso in virtù del fatto che “il prodotto pescato non sarà utilizzato a scopo di lucro”, stabilendo che “per quanto di propria competenza, eccezionalmente si comunica il proprio nulla osta allo svolgimento dell’attività di pesca così come richiesto”.
Le due imbarcazioni che potranno solcare il mare senza timore di incorrere in rilievi o sanzioni sono “La perla nera” e la “Apocalisse dei mari”. Resta inteso pacificamente che le operazioni di pesca, come puntualizzano dal Ministero, “dovranno essere effettuate sotto il coordinamento ed il controllo della Capitaneria di Porto di Termoli, anche al fine della verifica sul prelievo del quantitativo del prodotto pescato, strettamente necessario alle esigenze della manifestazione”.
Adesso che gli ultimi dubbi sono stati positivamente sciolti non si può far altro che invitare tutti nel partecipare a “Vivi il mare”. Cambia il nome, rispetto al vecchio “Mangiamare” ma non cambia la sostanza: il 18 ed il 19 agosto prossimo, nell’area del Mercato Ittico situata nei pressi di Piazza Marconi, ognuno potrà deliziarsi con il pescato locale riprendendo anche solo per una sera le fila di un’alimentazione che dal 6 agosto al 17 settembre ci è preclusa dal Decreto Ministeriale del 28 giugno 2012. Quello stesso decreto su cui gli armatori sipontini avevano avuto da ridire, quello stesso decreto che si era provato a raddrizzare proponendo date differenti da quelle imposte, quello stesso decreto a cui il Ministero competente ha derogato temporaneamente per permettere una manifestazione che raccoglie sempre frotte di proseliti non fosse altro perché si svolge nel periodo di massimo afflusso in città di turisti.
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0