Una firma contro la Casta

La raccolta di firme per il Referendum contro la Casta promosso da Unione Popolare continua fino al 26 luglio. Le firme possono essere apposte presso

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La raccolta di firme per il Referendum contro la Casta promosso da Unione Popolare continua fino al 26 luglioLe firme possono essere apposte presso l’Ufficio Elettorale in via Orto Sdanga 8F dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00, il martedì anche dalle 16:30 alle 19:30. Per farlo è necessario esibire la carta d’identità. L’iniziativa lanciata dal movimento Unione Popolare per chiederel’abrogazione dell’articolo 2 della legge 1261 del 1965 “per tagliare gli stipendi d’oro dei parlamentari” ha riscontrato il più assoluto silenzio dei media tradizionali. Maria Di Prato, portavoce del movimento, ha spiegato così il senso e gli obiettivi del Referendum promosso da Unione Popolare: «In questo momento di crisi, la Casta parlamentare non ha tagliato di un euro i suoi stipendi.

Per questa motivazione abbiamo promosso il referendum abrogativo che non è né demagogico né antipolitico, ma vuole focalizzare l’attenzione su un principio fondamentale: ovvero che chi comanda deve dare l’esempio per primo». Di Prato ha ricordato che l’ammontare della diaria dei parlamentari italiani può sfiorare i 48.000 euro l’anno. Per ciascun parlamentare. In totale, sarebbero circa 50 milioni di euro.

Nonostante tale iniziativa non abbia sinora goduto di copertura mediatica da parte degli operatori dell’informazione tradizionale, l’Unione Popolare non si è persa d’animo impiegando le risorse online veicolate attraverso Internet per far sentire la sua voce e chiamare i cittadini a firmare. Attraverso la piattaforma di Facebook Unione Popolare si è organizzata e ha aperto il gruppo chiamato UP Firma per abrogare gli stipendi d’oro dei parlamentari.

Fino ad oggi il gruppo ha raggiunto la quota di quasi 21.000 iscritti. Indipendentemente dall’appartenenza politica in questo momento di crisi economica e soprattutto politica qualsiasi segnale imposto dal basso ai politici è meglio del silenzio assenzo.
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