Balneazione, kitesurf, paracadutismo in mare: ordinanze Capitaneria

In occasione della prossima stagione estiva, la Capitaneria di Porto di Manfredonia ha emanato due proprie Ordinanze con lo scopo di regolamentare, ai

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In occasione della prossima stagione estiva, la Capitaneria di Porto di Manfredonia ha emanato due proprie Ordinanze con lo scopo di regolamentare, ai fini della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare, nonché della tutela dell’ambiente marino e costiero, tutte quelle attività che comunemente si svolgono lungo il litorale di giurisdizione comprendente la costa che va da Zapponeta (lato sud) fino a Chieuti (lato nord) estremi inclusi.

Nello specifico, l’ordinanza n.11/2012 (Cd. Ordinanza di Sicurezza Balneare) disciplina, tra l’altro, la zona di mare riservata alla balneazione (200 metri dalle spiagge e 100 metri dalla costa a picco) e tutto ciò che al suo interno è consentito svolgere e ciò che invece è vietato. In particolare, in tale provvedimento viene previsto l’obbligo a carico dei Comuni (per le spiagge libere) e dei privati (per le spiagge in concessione) di segnalare il limite delle acque sicure e quelle riservate alla balneazione, nonchè di attivare una postazione di salvataggio con relative dotazioni di pronto impiego, gestita da personale munito di idoneo brevetto.

L’ordinanza n.10/2012, invece,(Cd. del Diporto Nautico), regolamenta tutte quelle attività di svago svolte con unità da diporto che comunemente vengono effettuate durante la stagione estiva, quali il Kitesurf, il paracadutismo ascensionale, lo sci nautico, l’uso degli acquascooter ecc, prevedendo per tali attività norme di sicurezza più stringenti tra le quali, l’obbligo di utilizzare i corridoi di lancio per l’attraversamento della zona riservata alla balneazione; una distanza minima di 500 metri dalla costa ove svolgere l’attività; una fascia oraria nella quale è vigente il divieto assoluto, come nel caso degli acquascooter per i quali è previsto il divieto di navigare nelle fasce orarie comprese tra le ore 11.00 – 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

L’intento quindi, fanno sapere dalla Capitaneria, è quello di assicurare a tutti gli utenti del mare che da qui a breve si riverseranno sul litorale garganico, siano essi bagnanti che diportisti, un’estate sicura improntata sul rispetto delle regole che disciplinano la civile convivenza in modo tale che la vacanza sia ricordata unicamente come momento di distensione e di svago e non certamente per il verificarsi di episodi spiacevoli.

La Capitaneria di Manfredonia, infine, ricorda che il numero telefonico per le emergenze in mare sempre attivo è il 1530 e che per poter visionare le menzionate Ordinanze è disponibile il sito internet www.manfredonia.guardiacostiera.it.

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