Ordigno a Brindisi: lo sdegno del Sindaco, Angelo Riccardi

“Vigliacchi di una bassezza morale indicibile! Criminali, qualunque possa essere la loro provenienza, verso i quali non esistono attenuanti di alcun genere. Delinquenti che nulla hanno a che vedere con la civiltà di cui ci fregiamo e che ci appartiene.

Già il solo ordire un gesto di così inaudita violenza nei confronti di ragazzi inermi, quale quello di questa mattina nei pressi dell’Istituto “Francesca Laura Morvillo Falcone” di Brindisi, è fuori da ogni umano concepimento, arrivare addirittura a realizzarlo provocando morte, paura, scompiglio ed insicurezza è un atto inconcepibile!

Il nostro Paese ha necessità assoluta che i giovani riescano a trovare una dimensione consona; il nostro Paese non può rinunciare a cuor leggero all’insurrogabile apporto delle nuove leve; il nostro Paese, e la nostra terra del Meridione ancor più, hanno bisogno di riflettersi e rispecchiarsi in quello che sarà il nostro futuro prossimo, la nostra prossima generazione di cittadini consapevoli ed acculturati; il nostro Paese non può permettere tanto sfregio e vilipendio ai danni di chi rappresenta idealmente il futuro benessere della collettività.

Ogni essere umano, quando lo si perde, è degno di essere ricordato con rispetto ma questo sentimento si acuisce in maniera esponenziale quando ci si ritrova a piangere per una persona che aveva cominciato a percorrere da poco il proprio percorso di vita. Le distanze geografiche, culturali e sociali vengono abbattute da un vero e proprio ciclone che devasta e lascia solo vuoto dopo il suo passaggio. Vuoto che dobbiamo riempire stringendoci vicendevolmente dapprima ai famigliari di Melissa e poi stringendoci l’un l’altro nella convinzione che ognuno di noi può fare tanto per modificare questo triste ed indicibile stato delle cose.

Le nostre coscienze, dopo la rispettosa partecipazione al dolore di una mamma e di un papà che non potranno più vedere la loro figlia, devono risvegliarsi divenendo ad ogni piè sospinto esempio per tutti i ragazzi che quasi annaspano nell’attuale struttura societaria. Ognuno deve portare il proprio contributo alla società, il nostro riscatto si deve basare su solide radici: quelle di un maggiore impegno sociale. I ragazzi sono una risorsa fondamentale per ogni persona e per ogni Terra. Guai a chi li tocca!”

Il Sindaco di Manfredonia
Angelo Riccardi

“Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il proprio dovere”. (Giovanni Falcone)