presentazione del film 'Pasta nera'

Pasta nera' è il titolo del film del regista Alessandro Piva che racconta la storia di decine di migliaia di bambini del sud che nell'immediato dopo g

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Pasta nera’ è il titolo del film del regista Alessandro Piva che racconta la storia di decine di migliaia di bambini del sud che nell’immediato dopo guerra furono accolti dalla famiglie del centro-nord sottraendoli alla fame e alla miseria. L’Amministrazione comunale e la Fondazione “Vittorio Foa” hanno organizzato la sua proiezione venerdì 20 gennaio alle 18 all’Auditorium dei Celestini.
E’ la storia avvincente, per molti aspetti drammatica eppure tanto edificante. Una storia di solidarietà e di alta umanità sviluppatasi all’indomani dell’ultimo conflitto mondiale che lasciò una Italia devastata e lacerata nelle coscienze. A patire di più una condizione di grande dolore e miseria, furono i minori, in particolare quelli del Mezzogiorno. Non è neanche immaginabile cosa sarebbe stato di diverse decine di migliaia di bambini del sud se in loro soccorso non fossero arrivate, come angeli dal cielo, le famiglie residenti in Emilia Romagna, Marche, Toscana, Liguria.
Ebbero il coraggio, forse solo il buon senso, di occuparsi di loro accogliendoli nelle rispettive famiglie per sottrarli alla fame, alla miseria e chissà a quali altre crudeltà. Straordinarie protagoniste di tanto gesto di fratellanza, di solidarietà, furono le donne di quelle regioni, mamme e non solo, che si organizzarono e attraverso l’Unione donne italiane, riuscirono a concepire e realizzare un progetto di ampio respiro umano che portò all’accoglienza di oltre settantamila bambini poveri, denutriti del meridione.
L’iniziativa ebbe il suo culmine operativo tra il 1947 e il 1952, ma il movimento attivato allargò i suoi orizzonti indicando soluzioni concrete ai problemi più urgenti del Paese supplendo spesso all’assenza delle istituzioni. Una pagina di storia edificante, scritta nel silenzio dell’operosità, tanto da rimanere sconosciuta ai più.
A riportarla alla memoria di oggi ad oltre mezzo secolo da quegli eventi prodigiosi, ci ha pensato il regista Alessandro Piva che ha realizzato un film nel quale ricostruisce quel capitolo di storia italiana nel quale si ritrovano i valori fondanti di una nazione, i sentimenti più autentici di umanità, la laboriosità rivolta al bene comune.
“Pasta nera” è il titolo della pellicola. Il nero del grano arso che si spigolava nei campi dopo che le stoppie erano bruciate. La pasta che si riusciva a ricavare aveva quel colore scuro che non impediva ai bambini di sfamarsi. Bambini che solo nelle case di accoglienza hanno scoperto il vero colore del grano.
“E’ un film documento che racconta un tratto della nostra storia nazionale che dimostra come nei momenti difficili la nostra Italia ha dato prova di profonda umanità e solidarietà” ha scritto l’assessore alle politiche sociali Paolo Cascavilla nella lettera inviata ai dirigenti scolastici delle scuole di Manfredonia invitandoli alla proiezione del film programmata per venerdì 20 gennaio alle ore 18 all’Auditorium comunale dei Celestini.
La proiezione del film che ha avuto grande risonanza nella Mostra internazionale del cinema di Venezia, è organizzata dall’Amministrazione comunale con la Fondazione provinciale “Vittorio Foa”. Sarà presente il regista Piva.
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