Sbarco di migranti sulle coste del Gargano

Sessanta cittadini stranieri che camminavano lungo la costa nei pressi della baia di Pugnochiuso. Li hanno rintracciati ieri mattina gli uomini della

Coordinamento cittadino per la Marcia della legalità 21 Marzo 2013
Controllo dl questore sui circoli:nuovo adempimento
Papa, in caso di rinuncia sarò vescovo emerito di Roma

Sessanta cittadini stranieri che camminavano lungo la costa nei pressi della baia di Pugnochiuso. Li hanno rintracciati ieri mattina gli uomini della Guardia di Finanza, all’alba, ad una quindicina di chilometri da Vieste. Si tratta di cittadini afgani e pachistani e anche di qualche somalo, tutti uomini. Gli stranieri sono stati accompagnati in alcuni locali di Vieste e rifocillati. Poi dopo le formalità di rito, in tarda mattinata, sono stati trasferiti nel Cara, il Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Borgo Mezzanone. Secondo le prime informazioni gli uomini sarebbero tutti in buone condizioni e non ci sarebbero dispersi. I migranti avrebbero raggiunto le coste garganiche con una piccola imbarcazione sfruttando anche le buone condizioni del mare. Subito dopo l’allarme la Capitaneria di porto di Vieste è uscita in mare con alcune motovedette perlustrando la costa garganica, ma non ha trovato però alcuna traccia del natante che avrebbe trasportato gli uomini.
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0