Specializzate in furti nel mercato settimanale, espulse 4 nomadi

Quattro cittadine italiane, rispettivamente due di 50, una di 36 ed una di 38 anni, provenienti dalle città di Lucera e San Severo, nomadi specializzate in borseggi, lo scorso mercoledì, sono state sorprese, in occasioni diverse, all’interno del mercato settimanale. Con la loro maturata abilità, alla prima distrazione delle vittime sottraevano loro il borsellino o afferravano altri oggetti di valore custoditi nelle borse, ma nell’ultima occasione è andata loro male, bloccate dalla Polizia in procinto di commettere l’ennesimo colpo.

Da diverso tempo nel mercato settimanale del mercoledì sono stati infatti predisposti una serie di servizi con l’impiego di personale in uniforme ed in borghese, per contrastare fenomeni di microcriminalità e di illegalità diffusa, oltre che sul piano repressivo anche su quello preventivo, come dimostra appunto quest’ultima operazione. Già negli scorsi mesi personale dipendente aveva ripetutamente individuato e perseguito gli autori di numerosi reati di borseggio e furto di merce esposta “alla pubblica fede” sulle bancarelle. Infatti le denunce per borseggi presso il mercato settimanale sono ormai in numero ridotto rispetto al passato, ma l’attenzione della Polizia di Stato rimane alta, in quanto trattasi di reati odiosi perché le vittime sono perlopiù persone anziane o massaie che effettuano compere al mercato proprio per risparmiare qualche spicciolo in questo periodo di crisi.

Il Commissariato P.S. di Manfredonia da tempo interviene per bloccare l’opera di quei malfattori che sfilano i portafogli dalle borse, effettuando serrati controlli su soggetti italiani ed extracomunitari ed è grazie ad un’ottima forma di ‘sicurezza partecipata’, fondata sulla collaborazione tra cittadino e Forze dell’Ordine, sviluppata dagli agenti della Polizia di Stato, in particolare dai Poliziotti di Quartiere, che si sono raggiunti ulteriori successi. Come detto, quattro cittadine italiane, rispettivamente due di 50, una di 36 ed una di 38 anni, provenienti dalle città di Lucera e San Severo, nomadi specializzate in borseggi, lo scorso mercoledì, sono state sorprese, in occasioni diverse, all’interno del mercato settimanale. Con la loro maturata abilità, alla prima distrazione delle vittime sottraevano loro il borsellino o afferravano altri oggetti di valore custoditi nelle borse, ma nell’ultima occasione è andata loro male, bloccate dalla Polizia in procinto di commettere l’ennesimo colpo. Le donne, tutte annoveranti numerosi precedenti penali per furto e scippo e provvedimenti di divieto di ritorno in diversi comuni del territorio nazionale, sono state fermate ed accompagnate in Commissariato ove, dopo le formalità di rito, nei loro confronti è stata emessa la misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con l’ordinanza del divieto di ritorno in Manfredonia per la durata di tre anni, provvedimento emesso dal Questore di Foggia. Si sospetta che le donne siano dedite, in modo seriale, proprio alla commissione di borseggi durante le fiere ed i mercati settimanali che si tengono nei comuni garganici; anche il loro atteggiamento va facendosi sempre più spavaldo, tanto da minacciare di denuncia il personale operante, per presunti maltrattamenti subiti nel corso della redazione degli atti .

Anche in questa operazione fondamentale è stato il ruolo del Poliziotto di quartiere che svolge attività di informazione e prevenzione incrementando il senso di sicurezza percepito dai cittadini e la consapevolezza della presenza sul territorio delle Istituzioni, figura che opera, ormai già da qualche tempo, in tutti i capoluoghi di provincia italiani. Un’iniziativa del Ministero dell’Interno estesa a tutto il territorio nazionale, che ha riscosso il consenso di molti cittadini, anche a Manfredonia, dove operano da diversi anni con eccellenti risultati.
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