In cella “u’ creaturo”, capo del clan dei montanari. Era alleato del boss Perna ucciso a Vieste

Torna in carcere Enzo Miucci, 36enne capo del clan dei montanari, detto “u’ creaturo”. L’uomo, reggente del gruppo criminale Li Bergolis-Miucci, è finito in cella per violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale alla quale era sottoposto. Dovrà scontare un anno e mezzo di detenzione. L’operazione di arresto è stata eseguita dall’Arma dei Carabinieri.

Il 36enne di Monte Sant’Angelo, stando agli inquirenti, è al vertice del noto clan, acerrimo rivale degli “ex Romito” ovvero il gruppo Lombardi-La Torre-Ricucci. “U’ creaturo” tiene le redini dei montanari a causa della lunga detenzione dei capi storici, i fratelli Armando, Franco e Matteo Li Bergolis. Alleato di Miucci era il viestano Girolamo Perna, 28enne ucciso lo scorso 26 aprile.