Manfredonia, villaggio pescatori invaso da liquami; residenti sul piede di guerra

Non accenna ad attenuarsi la fuoriuscita di liquami dai tombini sparsi nelle vie del villaggio dei pescatori a Manfredonia. E’ da questa mattina all’alba che i residenti del borgo marinaro sono alle prese con allagamenti e cattivi odori. Il guasto è stato individuato nella condotta fognaria nei pressi del molo di ponente.
Immediatamente, sono stati allertati tutti gli enti e i soggetti privati preposti alla gestione della rete fognaria pubblica cittadina, allo scopo di eliminare le fuoriuscite e, conseguentemente, limitare il più possibile la quantità di prodotto riversato in mare e sulla banchina.
All’opera anche il personale della Guardia Costiera che è intervenuto sul posto per verificare la situazione e regolamentare il libero transito nelle aree portuali interessate; inoltre, attraverso l’impiego di un mezzo nautico, si è intervenuti per monitorare gli specchi acquei prospicenti le fuoriuscite in questione e per effetuare i prelievi di acqua di mare, in collaborazione con personale tecnico del dipartimento di Foggia dell’Arpa Puglia.
Intanto è polemica. I residenti del villaggio dei pescatori sono esasperati e minacciano di denunciare i responsabili. ‘E’ impensabile – dice con rabbia un inquilino – quello che sta succedendo. Siamo invasi dalla fogna, le strade sono impraticabili, la puzza è eccessiva e tutti i liquami sono finiti in mare. Chi pagherà le conseguenze? Ora quello che chiediamo subito è la disinfestazione della zona, altrimenti saremo costretti ad evacuare’.

Saverio Serlenga 
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