Stalking, la pedinava anche al cimitero: fermato 55enne recidivo

PERSONALE dipendente della Squadra di P.G. ha proceduto alla esecuzione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti di Sa

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PERSONALE dipendente della Squadra di P.G. ha proceduto alla esecuzione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti di Saverio Azzarone, di anni 55, accusato di “stalking”, condotta penalmente rubricata nell’ordinamento italiano come atti persecutori (articolo 612 bis del Codice penale).
Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal G.I.P presso il Tribunale di Foggia dott. Antonio Diella su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Rosa Pensa che ha coordinato le indagini condotte dalla squadra di P.G. del locale Commissariato.il 22 luglio scorso avveniva l’ennesimo incontro al cimitero tra la donna ed il suo persecutore che la iniziava ad offendere pesantemente. La donna nel tentativo di allontanarsi dall’uomo e di raggiungere l’uscita, notava la presenza di un agente di Polizia libero dal servizio al quale decideva di chiedere aiuto. Azzarone, capita l’antifona, di tutta fretta si allontanava a bordo della propria autovettura. Sulla base delle nuove denunce querele presentate dalla signora, e all’esito dell’attività di indagine svolta da questo Ufficio, la Procura della Repubblica di Foggia richiedeva l’emissione del provvedimento restrittivo, richiesta pienamente accolta dall’Ufficio del G.I.P. che emetteva il provvedimento.
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