Puglia, indice di vivibilità climatica 2025: Foggia la più colpita dai cambiamenti, la situazione migliora sulla costa

È Foggia la città pugliese che ha subito, negli ultimi 50 anni, il maggiore impatto causato dai cambiamenti climatici. Un risultato che, confrontato con le performance delle altre città italiane, porta il capoluogo dauno in ottava posizione nazionale (la prima città per peggioramento è Roma, seguita da Cremona, Latina, Rovigo e Terni).

Il dato emerge dalla seconda edizione del rapporto su come è cambiato il clima realizzato da iLMeteo.it per il Corriere della Sera. I parametri? I numeri presi in considerazione vanno dal 1975 al 2024 per un totale di 284 milioni di dati, catalogati ora per ora per 365 giorni all’anno per cinque decenni per i parametri presi in considerazione: temperatura media estiva, temperatura massima estiva (che coincide con la massima annua), caldo intenso, notti tropicali (quelle con temperatura minima mai sotto i 20 gradi), intensità delle precipitazioni, siccità, temperatura media annuale e temperatura media mensile.

Nella classifica generale dopo Foggia (indice 761) spunta Barletta in 18esima posizione (688) seguita da Bari 33esima (622), Lecce 43esima (569), Taranto 85esima (360) e Brindisi 106esima (238). Se ci si sposta sul versante del caldo intenso Taranto è in terza posizione nazionale (indice 50), seguita da Lecce al decimo gradino (42), Foggia al 16esimo (39), Bari al 24esimo (36), Barletta al 48esimo (30) e Brindisi al 74esimo (22).

Altro aspetto è quello del numero delle notti tropicali, ovvero quelle con una temperatura da 20 gradi in su. È sempre Foggia a guidare la rilevazione territoriale (settima in Italia) con un indice di 57, ovvero le notti aggiuntive rispetto al periodo iniziale. A due posizioni di distanza c’è Barletta (55), poi 14esima Bari (50), 34esima Lecce (42), 81esima Brindisi (29) e 92esima Taranto (24).

Ma è la variazione della temperatura media annuale a chiarire che il quadro è cambiato sensibilmente tra il 1975 e il 2024. La città più colpita in Puglia è Foggia con uno scarto di 2,3 grandi (41esima in Italia). Seguono Barletta con 2 gradi (81esimo posto), Bari con 1,8 gradi (96esimo), Taranto con 1,7 gradi (98esimo), Lecce con 1,4 gradi (105esimo) e Brindisi con 1,2 gradi (108esimo).

«La situazione della Puglia – spiega Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de iLMeteo.it – è caratterizzata da Foggia che è nella parte più interna del territorio e accusa un cambio importante del clima. Se scendiamo per la costa le mutazioni sono si alleggeriscono fino a Brindisi che, per via dei venti, ha ancora un impatto limitato. La verità è che il mare è sempre più caldo e influisce sulle cosiddette notti tropicali: sono in aumento». Cosa fare? «La piantumazione di alberi è essenziale – conclude Tedici – anche perché si riuscirebbe anche a mitigare l’impatto delle forti piogge che sono sempre più intense».