Sanità Puglia, report della Regione: «Ci mancano 982 medici»

 I 982 medici che mancano dalla pianta organica delle dieci aziende sanitarie pugliesi sono la cartina di tornasole. È su questa che da giorni ormai g

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 I 982 medici che mancano dalla pianta organica delle dieci aziende sanitarie pugliesi sono la cartina di tornasole. È su questa che da giorni ormai gli uffici del dipartimento Salute lavorano per (tentare di) trovare soluzioni. Ma le prime idee, lanciate prima dall’assessore Rocco Palese all’Ordine dei medici e poi dal presidente Michele Emiliano tornato a fare proclami in un reparto di ospedale, non convincono gli addetti ai lavori.

I numeri dicono che al 30 giugno, a fronte di un fabbisogno pari a 9.377 unità, i medici in servizio sono 7.395. La differenza sono i 982 che, ora, la Regione è chiamata a cercare. Non solo e non tanto per far fronte alle (numerose) emergenze (in testa c’è il Perrino di Brindisi, ma seguono i Pronto soccorso di quasi tutta la Puglia), ma anche per prepararsi all’apertura dei nuovi ospedali di Monopoli e Taranto: allo stato attuale, seppure i lavori terminassero domani, non ci sarebbe il personale necessario all’attivazione.

Ecco che ieri l’assessore Palese ha lanciato l’idea di un bando regionale di mobilità per agevolare il rientro dei medici pugliesi oggi in servizio fuori dalla Puglia…

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