Puglia, audizioni su concorsi in Regione: «Procedure regolari»

Su 133 mila candidature per i concorsi indetti dalla Regione Puglia, al momento non risultano esserci ricorsi davanti al Tar contro le graduatorie app

Isole Tremiti, yacht in avaria va alla deriva per colpa del forte vento: salvate 9 persone
Modifica regolamento per concessione contributi Enti, Associazioni e Comitati: inserimento per Agenzia Turismo
L’ennesimo oltraggio dei vandali, Riccardi: “Sconcertato”

Su 133 mila candidature per i concorsi indetti dalla Regione Puglia, al momento non risultano esserci ricorsi davanti al Tar contro le graduatorie approvate ma solo «qualche decina» in sede di autotutela. E’ quanto emerso oggi durante le audizioni in II commissione del Consiglio regionale pugliese convocate per fare chiarezza sulle modalità adottate per la valutazione dei titoli, utile all’idoneità dei candidati, dopo le polemiche sorte in estate. L’assessore al Personale Gianni Stea ha assicurato che le commissioni esaminatrici hanno attuato alla lettera le linee guida dettate dal bando e ha annunciato che entro la fine di novembre dovrebbero essere pronte tutte le graduatorie finali. Il direttore del dipartimento Ciro Imperio, ha precisato che allo stato attuale non risulta nemmeno un ricorso in sede giurisdizionale, ma solo in sede di autotutela qualche decina di ricorsi. Su 52 profili professionali indetti, sono state espletate 27 procedure, con la pubblicazione della graduatoria.

Concorso alla Regione: è caccia al posto fisso, a Bari la carica dei mille

COMMENTI

WORDPRESS: 0