Un microscopio scova Thc cannabis in fretta e senza reagenti

Niente più ore di attesa e costi per i reagenti necessari a determinare il livello di delta-9-tetraidrocannabinolo (Thc) e cannabidiolo (Cbd) nella ca

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Niente più ore di attesa e costi per i reagenti necessari a determinare il livello di delta-9-tetraidrocannabinolo (Thc) e cannabidiolo (Cbd) nella cannabis. Ora si potrà utilizzare una tecnica rapida con microscopio che, in futuro, potrà rivelarsi utile sia per ulteriori studi scientifici sia per sviluppare nuovi strumenti e tecniche per la rilevazione di sostanze stupefacenti.

 © ANSA

È quanto scoperto in uno studio di un team di ricercatorin sardi, coordinato dal professor Pier Carlo Ricci (docente di Fisica della Materia Sperimentale del Dipartimento di Fisica dell’Università di Cagliari), e nato da una collaborazione tra lo stesso ateneo e il Reparto investigazioni scientifiche (Ris) dei carabinieri di Cagliari, sezione Chimica, guidato dal maggiore Marco Palanca e coadiuvato dall’ufficiale aggiunto, ten.Enrica Tuveri, dal dottor Pierluigi Cortis e Antonio De Agostini della sezione botanica del Dipartimento Scienze della vita e dell’Ambiente di UniCa.
La necessità di “trovare una tecnica rapida e utile per il rilevamento in sito del contenuto di Thcc e Cbd nella cannabis sativa L. è un problema sempre crescente in campo forense”, si legge nell’abstract dell’articolo pubblicato recentemente sulla rivista internazionale Analytical Chemistry. La tecnica utilizzata è quella della spettroscopia Raman che si è rilevata la più economica, veloce, non invasiva e non distruttiva e altamente riproducibile. Lo studio ha analizzato 42 diversi campioni con l’utilizzo di un laser che lavora nella regione dello spettro infrarosso che ha mostrato la possibilità di identificare chiaramente Thc e Cbd in campioni freschi, “senza ulteriori elaborazioni, eliminando il contributo della fluorescenza generata dalle sorgenti nel visibile e nel vicino IR – spiega la dottoressa Stefania Porcu, del Dipartimento di Fisica di Cagliari, prima firmataria dell’articolo – I risultati consentono di assegnare tutte le caratteristiche Raman a campioni naturali ricchi di Thc e Cbd”.

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