A partire dalla metà di novembre 2025 i cittadini potranno richiedere il bonus elettrodomestici, un nuovo incentivo pensato per favorire la sostit

A partire dalla metà di novembre 2025 i cittadini potranno richiedere il bonus elettrodomestici, un nuovo incentivo pensato per favorire la sostituzione degli apparecchi vecchi o energivori con modelli più efficienti. Il contributo coprirà fino al 30% del prezzo d’acquisto, con un rimborso massimo di 100 euro per ogni prodotto. La soglia sarà raddoppiata, fino a 200 euro, per le famiglie con un ISEE inferiore a 25 mila euro. Si tratta di una misura che punta a sostenere la transizione energetica e a ridurre i consumi domestici, incentivando al tempo stesso la produzione europea.Bonus mamme, domande entro il 7 dicembre: 40 euro al mese per le lavoratrici con almeno due figli. Come fare richiesta
Elettrodomestici ammessi al bonus
Il contributo sarà riconosciuto solo per alcune tipologie di elettrodomestici fabbricati in Europa e conformi a precisi standard di efficienza energetica. Tra questi rientrano le lavatrici e le lavasciuga con classe energetica A o superiore, i forni di classe A o superiore, le cappe da cucina di classe B o più, le lavastoviglie e le asciugabiancheria di classe C o superiore, nonché frigoriferi e congelatori almeno di classe D. Anche i piani cottura potranno beneficiare dell’incentivo, a condizione che rispettino i limiti stabiliti dal Regolamento europeo 2019/2016.Come ottenere il voucher
Il bonus sarà erogato sotto forma di voucher elettronico, che potrà essere richiesto tramite una piattaforma online accessibile con credenziali SPID, Carta d’identità elettronica o attraverso l’app IO. La data di apertura delle domande sarà indicata con un decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’incentivo resterà disponibile fino all’esaurimento delle risorse, pari complessivamente a 48,1 milioni di euro.Per ottenere il contributo, l’utente dovrà compilare un modulo digitale dichiarando di voler acquistare un elettrodomestico destinato a sostituire un altro della stessa tipologia e di classe energetica inferiore.Sarà inoltre necessario consegnare il vecchio apparecchio al venditore e possedere un ISEE in corso di validità per il 2025, inferiore a 25 mila euro per accedere al rimborso massimo. Dopo la verifica dei requisiti, la piattaforma genererà automaticamente il voucher, che sarà inviato via e-mail o tramite app IO e dovrà essere mostrato al momento dell’acquisto.
Il voucher avrà una validità di 15 giorni dalla data di emissione: trascorso questo termine, non potrà più essere utilizzato.Come partecipano produttori e venditori
Prima che il bonus sia accessibile al pubblico, dovranno aderire all’iniziativa i produttori e i venditori. I produttori dovranno inviare a Invitalia, tramite posta certificata, una richiesta firmata dal legale rappresentante e corredata dal documento d’identità. Potranno partecipare solo le aziende già registrate nel database europeo dei prodotti per l’etichettatura energetica (EPREL) o, nel caso dei piani cottura, i produttori che rispettano i requisiti del regolamento europeo. Invitalia verificherà la documentazione e comunicherà l’esito dell’ammissione.Una volta approvati, i produttori potranno caricare sulla piattaforma informatica l’elenco dei modelli ammessi al bonus. I venditori, dal canto loro, dovranno sottoscrivere digitalmente l’accordo di adesione e inserire le informazioni richieste, comprese le coordinate bancarie necessarie per i rimborsi.
Validità e rimborso
Il voucher avrà una durata di quindici giorni dalla sua emissione. Chi lo riceverà dovrà presentarlo al momento dell’acquisto per ottenere la riduzione immediata sul prezzo del nuovo elettrodomestico. Il venditore, una volta effettuata la vendita, riceverà da Invitalia un rimborso di pari importo rispetto al valore del voucher.

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