CONSORZIO MOLLUSCHI NORD GARGANO/LA TAGLIA MINIMA DELLE VONGOLE: SUCCESSO PER LA PESCA ITALIANA. DIFESO IL MADE IN ITALY, L’AMBIENTE MARINO E IL FUTURO SOSTENIBILE DELLA PESCA NEL MEDITERRANEO

“Alla Commissione Pesca del Parlamento europeo è stato ottenuto una grande successo per l’Italia e per tutte le comunità costiere del mare Adriati

Siamo amanti del mare? Conosciamo i venti?
PARTITE LE ATTIVITA’ NOTTURNE DELLA P.A.S.E.R.DI MANFREDONIA
MERCATO DI MANFREDONIA AL MARTEDI': NE RISENTONO TRANI, BISCEGLIE E BITONTO

“Alla Commissione Pesca del Parlamento europeo è stato ottenuto una grande successo per l’Italia e per tutte le comunità costiere del mare Adriatico e di quelle dei litorali campano e romano – dichiara Walter Graziani consulente della Commissione Pesca del Parlamento europeo -.Gli Onorevoli Carlo Ciccioli, Michele Picaro e Anna Maria Cisint hanno difeso con forza la posizione italiana sul regolamento che tutela la pesca delle vongole, un settore strategico per l’economia e l’identità dei nostri territori costieri. Al termine della votazione la Commissione ha respinto l’obiezione degli spagnoli e determinante è stato il coinvolgimento di tutti i deputati italiani, che hanno contribuito a raccogliere il sostegno dei colleghi degli altri Paesi.“L’Italia ha fatto squadra – continua Graziani – ed è stata vinta una partita che stava prendendo una brutta piega a causa di una pretestuosa obiezione dei deputati iberici, tanto che la sera prima del voto, attraverso modalità non adeguate da parte di un Presidente di Commissione di una Istituzione democratica, il provvedimento era stato inizialmente posticipato, la Presidente Carmen Crespo Díaz, firmataria dell’obiezione che chiedeva il rigetto della deroga della Commissione ha cercato di sabotare chiedendo il rinvio sulla votazione, ma grazie alla ferma opposizione dei parlamentari italiani che hanno fatto squadra, è stata annullata la richiesta e preteso il voto nella mattinata.È stata una riunione molto tesa con una tensione papabile, ma la dimostrazione dell’eccellente gestione della risorsa operata negli anni dai locali Consorzi, così come confermata da dati scientifici incontrovertibili, hanno portato al risultato di ottenere la proroga della deroga della taglia minima della chamelea gallina per i prossimi 5 anni. Impeccabile è stato il lavoro dello Stato italiano attraverso gli Uffici della Direzione Generale della pesca del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste che ha, tra l’atro, recepito i suggerimenti dell’Organismo Nazionale di Programmazione dei Consorzi di gestione della pesca delle vongole, sensibilizzando la Commissione che ha apprezzato il virtuosismo dei Consorzi di gestione italiani, i quali di propria iniziativa per i prossimi anni, hanno scelto di imporsi addirittura un ulteriore mese aggiuntivo di fermo delle attività di pesca rispetto a quanto previsto dalla normativa italiana, dimostrando un non comune senso di responsabilità e impegno nel garantire la piena sostenibilità dell’attività.Questo ha fatto sì che la stessa Commissione attraverso la DG Mare, fatto senza precedenti, facesse recapitare ai parlamentari della Commissione un proprio documento nel quale sottolineando la valenza dei dati socio-economici dei Consorzi di gestione, fossero comunque soddisfatti i requisiti legali e scientifici per concedere la deroga”. Viva soddisfazione è stata espressa anche da Giuseppe Di Rita Presidente del Consorzio Molluschi Nord Gargano nonostante il grave stato di crisi che tuttora vive la pesca delle vongole nel Compartimento di Manfredonia, ha partecipato ai lavori dall’Italia in costante contatto con Gianni Stival, Presidente dell’Organismo Nazionale che ha invece assistito alla votazione lodando, nei numerosi colloqui con i parlamentari presenti, il proficuo lavoro svolto negli ultimi mesi da tutti i Presidenti dei Consorzi di gestione italiani aderenti al contratto di rete.

COMMENTI

WORDPRESS: 0