Salta il concerto pro Gaza travolto delle polemiche: “Rinviato per problemi tecnici ed organizzativi”

Salta il concerto Live For Gaza, inizialmente previsto per venerdì 12 settembre. Rock’N’Real di Roberta di Gregorio comunica che il concerto “non avrà luogo”. L’evento è stato “rinviato a causa di sopraggiunti problemi tecnici ed organizzativi”.

Dopo le polemiche degli ultimi giorni sul contributo economico di 10mila euro da parte del Comune di Foggia, gli organizzatori si difendono e forniscono la loro versione in un comunicato ufficiale (“Desideriamo fare chiarezza in merito ad alcune inesattezze diffuse”).

“La proposta di organizzare la manifestazione è stata presentata ai primi di agosto dalla Rock’n’Real, rappresentata da Roberta Di Gregorio, con l’intento di promuovere un’iniziativa musicale a sostegno della popolazione di Gaza – si legge nella nota -. È importante sottolineare che gli artisti Supremo e Roberta di Gregorio, che avrebbero dovuto prendere parte all’evento si sarebbero esibiti gratuitamente, senza alcun cachet o compenso”. Già ai microfoni di FoggiaToday, Mario Pio Coda, in arte Supremo, aveva fatto sapere che gli artisti avrebbero rinunciato al cachet.

“L’Amministrazione comunale, nonostante il periodo estivo abbia comportato rallentamenti, ha svolto tutti i necessari controlli prima di approvare la delibera – fanno sapere dalla Rock’n’Real -. Va, inoltre, precisato che l’Iban diffuso non è riconducibile alla Rock’n’Real, bensì è intestato alla Diocesi di Foggia-Bovino. La Curia, pur senza un pronunciamento ufficiale, ha espresso il proprio assenso e ha condiviso pienamente le finalità umanitarie dell’iniziativa. La manifestazione è finalizzata a promuovere una raccolta fondi destinata esclusivamente al sostegno della Chiesa di Gaza e le eventuali somme raccolte successivamente non transiteranno in alcun modo dal soggetto organizzatore, tantomeno dal Comune di Foggia”.

L’obiettivo di Live For Gaza “è e resta quello di promuovere un’azione di solidarietà concreta in favore di bambini, donne e anziani colpiti da una tragedia umanitaria senza precedenti – scrivono gli organizzatori -. Rock’n’Real continuerà a lavorare per la realizzazione di progetti con le stesse finalità sociali e umanitarie, convinta che la musica e la partecipazione collettiva possano rappresentare strumenti autentici di vicinanza e sostegno al prossimo”.