Violento nubifragio a San Nicandro Garganico: cabine elettriche allagate e detriti in strada

Sul Gargano si contano altri danni da maltempo. Dopo la tromba d’aria di ieri a Mattinata, all’alba di oggi è toccato a San Nicandro Garganico, co

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Sul Gargano si contano altri danni da maltempo. Dopo la tromba d’aria di ieri a Mattinata, all’alba di oggi è toccato a San Nicandro Garganico, colpita da un violento nubifragio che in una ventina di minuti ha causato allagamenti e danni. Le acque piovane, infatti, si sono riversate nei punti di maggiore criticità idrogeologica del centro abitato.

Sono caduti quasi 30 mm di acqua tra le 5:45 e le 6:06, l’equivalente di 90 mm/h, riferisce il sindaco Matteo Vocale. Il notevole quantitativo di acqua piovana ha allagato tre cabine Enel una delle quali è stata rialimentata poco prima delle 10. Per le altre due la situazione è più complessa – fa sapere il sindaco – e si ricorrerà ai gruppi elettrogeni.

Altre situazioni di criticità hanno riguardato i cantieri in zona Pozzi. Via Pascoli è stata temporaneamente chiusa perché impraticabile e coperta da cumuli di detriti in alcuni tratti.

Tecnici Enel, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e personale del Comune, con il supporto della Polizia Locale, sono al lavoro per riportare la situazione alla normalità.

“I tre cantieri della fogna bianca, problema a cui questa Amministrazione ha messo mano dopo decenni di incuranza, non sono ancora conclusi – tiene a precisare il sindaco Vocale -, alcuni sono appena iniziati, con ritardi e problemi dovuti al groviglio di tubature e sottoservizi fatti spesso senza criterio che sono stati trovati nel sottosuolo. La fogna bianca, tuttavia, non risolve il problema dei nubifragi, ormai sempre più frequenti, con quantitativi di pioggia per cui non basterebbero nemmeno dei canali sotterranei larghi quanto le strade”.

 

 

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