Installazione di trenta nuove fototrappole per contrastare l’abbandono dei rifiuti in città; collocazione di nuovi cestini e raccoglitori per deie

Installazione di trenta nuove fototrappole per contrastare l’abbandono dei rifiuti in città; collocazione di nuovi cestini e raccoglitori per deiezioni canine distribuiti in diverse zone del territorio: sono i provvedimenti annunciati dal sindaco Domenico La Marca nel corso del colloquio diretto settimanale con i cittadini ai quali ha chiesto «la necessaria e fondamentale collaborazione per mantenere pulita, decorosa e vivibile la città».
Quello della fototrappole è un mezzo rivelatori efficace nella lotta agli incivili che anziché utilizzare i servizi predisposti dall’ASE, preferiscono abbandonare i propri rifiuti là dove capita se non andare di proposito con ogni mezzo, dalla bicicletta all’automobile, a lasciare i sacchetti di rifiuti nei posti più impensati. L’aumento delle fototrappole porrà sotto controllo un territorio più ampio e consentire di identificare i trasgressori.
Anche l’aumento degli appositi raccoglitori di feci canine è un invito ai padroni di cani di osservare le buone regole che sovrintendo ai bisogni corporali degli amici a quattro zampe allorquando sono portati in giro per le strade e i prati cittadini. Gli effetti nauseabondi di tali passeggiate sono oltremodo evidenti e deturpanti dell’ambiente. Le regole per una corretta passeggiata dei cani ci sono e sono note. Ma evidentemente poco o niente affatto conosciute dagli interessati (dalle interessate) o addirittura non se ne curano di osservarle.
Tutti dovrebbero attenersi a quelle semplici regole di portare con sé, i raccoglitori di feci e depositarli negli appositi contenitori. C’è anche chi versa dell’acqua sulla pipi del proprio cane. Certo, fa piacere vedere i padroncini(e) dispensare affettuose cure verso il proprio cane, ma poi non avere nessuna cura di evitare che i propri simili si imbattano nelle deiezioni lasciate dal proprio cane.
L’assunzione dei due nuovi agenti di polizia locale a completamento dei dieci vigili urbani assunti a tempo determinato, consentirà di effettuare più diffusi controlli. La prospettiva è quella di potenziare il corpo della Polizia locale in via definitiva.
A gratificare gli sforzi compiuti dalla civica amministrazione in questo settore, arrivano i dati ufficiali relativi al periodo gennaio-luglio 2025 della gestione rifiuti dell’ASE del management dell’amministratore unico Marcello Danisi e del direttore tecnico Salvatore Mastrorillo. «Il primo dato significativo – riporta l’assessora all’ambiente Rita Valentino – riguarda la raccolta differenziata, che segna un incremento medio tra i 2 e i 4 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo risultato premia l’estensione del porta a porta alle case sparse e alla frazione Montagna, oltre al lavoro costante di sensibilizzazione verso i cittadini».
Nel concreto: la produzione dei rifiuti indifferenziati nei mesi di giugno-luglio ha fatto registrare il 10 per cento in meno rispetto al 2024, e un saldo complessivo da gennaio a luglio, di 120tonnellate in meno; mentre la produzione totale dei rifiuti urbani è diminuita di 276tonnellate (da 12.563 tonn. del 2005 a 12.839 tonn. del 2024). Il che vuol dire essenzialmente minore carico di rifiuti da portare in discarica e dunque minori costi per l’ASE che rimane l’obiettivo primario.
Rinviando ad una analisi più dettagliata il significato della situazione rifiuti, l’assessora Valentino osserva come «I numeri dimostrano come l’impegno collettivo porta risultati concreti ottenuti in un contesto non semplice nel quale dobbiamo misurarci con resistenze e abitudini sbagliate radicate. Questi risultati gratificano tutti gli operatori impegnati ai vari livelli e la stessa popolazione ad impegnarsi ancora di più per rendere la città più a misura dei cittadini».
Michele Apollonio


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