Dopo giorni di caldo estremo, con punte roventi che hanno toccato i 40-42 gradi nel Foggiano e nell’entroterra tarantino, la Puglia si prepara a un

Dopo giorni di caldo estremo, con punte roventi che hanno toccato i 40-42 gradi nel Foggiano e nell’entroterra tarantino, la Puglia si prepara a un improvviso cambio di scenario. Secondo quanto dichiarato da Alex Guarini, meteorologo di Rai Meteo, l’anticiclone nordafricano che da settimane domina il Mediterraneo cederà il passo a correnti atlantiche più fresche, portando con sé piogge, vento e un brusco calo delle temperature già nell’ultimo fine settimana di luglio.
Venerdì 25 e sabato 26 luglio saranno ancora giornate infuocate. Nel Foggiano e nelle zone interne del Tarantino si registreranno punte sopra i 40 gradi, mentre lungo la costa barese si toccheranno i 34-35 gradi, con afa persistente anche durante le ore notturne. “Si percepirà molto anche a Bari città“, avverte Guarini.
Il vento cambierà marcia. Dopo la brezza debole del sabato, da domenica soffierà la tramontana, che renderà mosso l’Adriatico, mentre il mar Ionio rimarrà relativamente calmo. Il calo delle temperature continuerà anche lunedì 28 luglio, in concomitanza con l’inizio di una fase instabile e piovosa.
Nuova settimana: instabilità e termometri in picchiata
Lunedì, martedì e mercoledì la Puglia sarà interessata da piogge intermittenti e temporali anche intensi, inizialmente concentrati su Foggiano e Puglia centro-settentrionale, poi estesi anche al Salento. L’aria fresca nord-atlantica in contrasto con quella calda africana innescherà una circolazione instabile, con conseguenze anche sulle temperature.
“Passeremo – spiega Guarini – da 42 a 27-28 gradi nel Foggiano, e da 34-35 a 26-27 gradi nel Barese. Una variazione termica importante che ci porterà temporaneamente sotto le medie stagionali“. Il meteo instabile dovrebbe persistere fino a mercoledì 30 luglio, dopodiché l’alta pressione tornerà a consolidarsi nella seconda metà della settimana, restituendo alla regione un clima estivo ma più sopportabile.
Una tregua tanto attesa, dopo giorni in cui la Puglia si è ritrovata nel pieno di una delle ondate di calore più intense dell’estate 2025. E ora, forse, si potrà finalmente respirare.

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