Dopo la proroga di due anni chiesta dal Parlamento Europeo per il PNRR, a cascata potrebbe essere prorogato anche il progetto PNRR per eliminare i

Dopo la proroga di due anni chiesta dal Parlamento Europeo per il PNRR, a cascata potrebbe essere prorogato anche il progetto PNRR per eliminare i ghetti presenti in provincia di Foggia.
“Come abbiamo già detto in precedenza – fanno sapere da Europa Verde – quel progetto ha un difetto congenito al suo interno: può mettere nella illegalità, e per questo portare all’espulsione, dei 4.000 extracomunitari che vivono a Borgo Mezzanone”.
E ancora: “Ciò che abbiamo chiesto come Europa Verde di Capitanata (anche attraverso una interpellanza al ministro Piantedosi, di cui continuiamo ad attendere una risposta) è una sanatoria umanitaria e un’accoglienza vera. Lo abbiamo detto insieme alla Chiesa locale ai sindacati e alle associazioni che si occupano di chi vive nei ghetti – dichiara Innocenza Starace, consigliera nazionale e portavoce di Capitanata di Europa Verde -. La mancanza della risposta del ministro Piantedosi alla nostra interpellanza, ci preoccupa, come ci preoccupano le mancate risposte del commissario Falco alle proposte dei comuni e infine ci preoccupano i ritardi colpevoli della prefettura di Foggia nel rilasciare i permessi di soggiorno ai lavoratori entrati con le quote e che potrebbero entrare anche loro nella illegalità. Noi di Europa Verde combatteremo sempre per la dignità dei lavoratori; combatteremo perché le imprese agricole possano assumere questi lavoratori stranieri in modo legale; combatteremo perché siano integrati nelle nostre città senza cadere in quelle situazioni di emarginazione che li potrebbero condurli a cadere in grinfie criminali”.


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