È stata presentata, nell’Aula consiliare del Consiglio Regionale della Puglia, la pianificazione per la campagna antincendio boschiva 2025, nel co
È stata presentata, nell’Aula consiliare del Consiglio Regionale della Puglia, la pianificazione per la campagna antincendio boschiva 2025, nel corso della riunione del Comitato Regionale Permanente di Protezione Civile. L’incontro, presieduto da Maurizio Bruno, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle Prefetture, Forze Armate, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Carabinieri Forestali, volontari della Protezione Civile, ANCI e Città Metropolitana di Bari.
Durante i lavori, Barbara Valenzano, dirigente della Sezione Protezione Civile regionale, ha illustrato le principali misure predisposte per affrontare un’estate che, secondo le previsioni, sarà caratterizzata da temperature elevate e condizioni favorevoli al rischio incendi.
“Con il decreto di dichiarazione della massima pericolosità rafforzeremo le attività di prevenzione e contrasto, sia a terra che dal cielo, prestando massima attenzione alla tempestività degli interventi”, ha spiegato Valenzano. Tra le azioni previste, l’installazione di un sistema di telecamere attive 24 ore su 24 nelle aree boschive maggiormente sensibili, il coinvolgimento delle associazioni di volontariato, che opereranno come sentinelle del territorio, e il supporto operativo dell’ARIF, con personale e mezzi dedicati.
Il presidente del comitato regionale, Maurizio Bruno, ha sottolineato l’importanza della collaborazione interistituzionale: “Coinvolgere fin da subito tutti gli attori della campagna antincendio rappresenta una scelta strategica. Lo scorso anno il sistema regionale ha dimostrato efficienza e tempestività, permettendo una netta riduzione degli incendi. Quest’anno vogliamo consolidare quel modello virtuoso, consapevoli che la condivisione di competenze ed esperienze sia determinante per continuare a migliorare”.
All’incontro ha partecipato anche la presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, che ha evidenziato il valore del sistema di Protezione Civile: “La Protezione Civile è una delle massime espressioni di impegno civico e responsabilità istituzionale. In un contesto in cui i cambiamenti climatici rendono sempre più frequenti e complessi gli scenari di emergenza, è fondamentale continuare a investire nella formazione, nell’innovazione tecnologica e nel volontariato, che rappresenta il cuore pulsante di questo sistema”.
L’incontro ha permesso di definire nel dettaglio ruoli e modalità operative per affrontare l’emergenza estiva, attraverso un piano che punta su prevenzione, innovazione tecnologica e un consolidato sistema di collaborazione istituzionale. L’obiettivo prioritario resta la tutela del patrimonio boschivo regionale e la sicurezza dei cittadini.
COMMENTI